Recensione a cura di Massimo Minimo
"L'ultima cena del commissario Luciani" di Claudio Paglieri è il nuovo thriller Edizioni Piemme recensito da ThrillerPages
L’indagine affidata al commissario Luciani sembra essere una sorta di contrappasso o forse una condanna per chi come lui è abituato a mangiare poco o nulla. Il nuovo questore Bonucci lo incarica, infatti, di proteggere Dario Dolci, critico gastronomico e giudice di un reality show dal titolo “Stelle in cucina”. Luciani si trova dunque a dover accompagnare nei ristoranti quell’uomo così diverso da lui, sia fisicamente sia per le idee, espresse spesso in maniera politicamente scorretta. Il commissario vorrebbe tanto essere altrove, soprattutto quando viene rinvenuto il cadavere di un uomo senza identità; purtroppo gli ordini superiori lo costringono a concentrarsi sulle minacce ricevute da Dolci e dell’omicidio si occupa il suo vice Calabrò.
Molti i temi affrontati da Claudio Paglieri in questo quinto, convincente romanzo con protagonista il commissario Luciani.
Al centro il mondo gastronomico di oggi, tutto teso verso la ricerca della raffinatezza e della qualità, con veri e propri scontri senza esclusione di colpi fra cuochi (o aspiranti tali) e critici. Un po’ quello che accade nella realtà televisiva d’oggi, con il proliferare di programmi in stile Masterchef e simili. Altro elemento ricorrente nel romanzo è l’olio d’oliva, che fa quasi da trait d’union fra le due indagini, in particolare quella del morto senza identità, che Luciani è costretto a seguire da lontano ma alla quale non mancherà di dare un contributo decisivo. Più volte il commissario si scontra con il nuovo questore, molto attento all’apparenza e meno alla sostanza: Bonucci è convinto, infatti, che la Polizia debba riacquistare un’immagine positiva agli occhi della gente e non necessariamente con la risoluzione dei casi d’omicidio. Luciani non può essere d’accordo con questa condotta da seguire che fa a pugni con la sua etica lavorativa. Tutto ciò lo porta a riconsiderare tanti aspetti della sua vita professionale e privata, che gli riserverà non poche sorprese. Un personaggio, Luciani, dal carattere spigoloso, un po’ come il suo aspetto fisico, in questo e per altro molto diverso da altri tutori dell’ordine protagonisti dei romanzi di genere. Un uomo dotato però di un cuore grande e generoso, come dimostrerà anche alla fine di quest’avventura, rinunciando a tanto in nome degli ideali di onestà ed integrità che mai lo abbandonano.
0 Lascia un commento:
Posta un commento