Riunire 26 scrittori più o meno bravi e conosciuti per dar vita a un thriller di quelli tosti non ha sortito sicuramente l'effetto sperato.
Era da un po' che non leggevo un thriller scritto così male, slegato e senza mordente.
Una trama che poteva sembrare discreta (la vittima spedita nel conosciuto strumento di tortura "La vergine di Norimberga) lascia il posto a una sequela di capitoli lanciati alla rinfusa con l'unico intento di portare a termine il libro.
Si cerca di restituire l'innocenza alla presunta colpevole (la moglie) ma non la vita perchè nel frattempo , dopo 10 anni nel braccio della morte, è stata giustiziata.
Tanti perchè, tanti dubbi e nessuna risposta creano un thriller (certo, definirlo thriller è essere sin troppo buoni) che non soddisfa alcuna logica.
Meglio che questo gruppo di autori continui a scrivere in maniera autonoma.
Recensione di Patrizia Seghezzi
TRAMA: Museo di storia tedesca di Berlino, 1998. Il corpo di un uomo viene ritrovato in una "vergine di Norimberga", uno dei più antichi strumenti di tortura - una sorta di bara con l'interno ricoperto di chiodi appuntiti. Si tratta del cadavere di Christopher Thomas, direttore del museo di San Francisco cui la "vergine" era stata prestata tempo prima. Nonostante il delitto appaia inconsueto, per la polizia si rivela di facile soluzione: tutti gli indizi, infatti, puntano su Rosemary, moglie della vittima e anche lei curatrice museale, che viene giudicata colpevole e condannata alla pena capitale. Caso chiuso. O così pare... San Francisco, 2010. Sono passati dieci anni dal giorno dell'esecuzione, ma Jon Nunn, il detective che aveva condotto le indagini sull'omicidio, non si dà pace: non è mai stato convinto della colpevolezza di Rosemary, ed è tormentato dai rimorsi. Così, quando un gruppo di persone vicine ai Thomas si riunisce al museo per commemorare la morte della donna, Nunn decide di cogliere l'occasione per fare definitivamente luce sul delitto. Indagando su ciò che gli amici di Rosemary sanno di lei e del suo passato. Anche se, tra i convenuti, c'è chi è disposto a tutto pur di mettere a tacere Jon Nunn e i suoi dubbi... Un evento editoriale senza precedenti: ventisei grandi autori bestseller - tra cui Jeffery Deaver, Kathy Reichs, Alexander McCall Smith e Matthew Pearl, per citarne solo alcuni - hanno unito le forze per dare vita a un concentrato di suspense ad altissimo livello.
Titolo Requiem per un'amica
Prezzo di copertina € 17,90
Dati 2011, 302 p., rilegato
Curatore Gulli A. F.; Gulli L. J.
Traduttore Tissoni A.
Editore Sperling & Kupfer (collana Pandora)
Disponibile anche in ebook a € 9,99
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