Recensione a cura di Massimo Minimo
Irene, giovane cronista de “La Città”, si deve occupare, suo malgrado, di un caso che riguarda i più famosi chirurghi estetici di Milano. Questi sono stati, infatti, presi di mira dalle sedicenti “Brigate Antisilicone” che puntano a distruggere le loro carriere. In coppia con il fidato fotografo Angelo, la giornalista cerca di scoprire chi si nasconda dietro quella misteriosa sigla. Nel contempo Irene è impegnata a portare avanti una problematica relazione clandestina con Beppe Di Feo, dirigente della Squadra Mobile della Questura. Il poliziotto è uno dei pochi a conoscere il “dono” della ragazza: a lei basta, infatti, entrare un attimo in contatto con una persona per captarne emozioni e sensazioni. Grazie a ciò, ha spesso aiutato Beppe a far luce su alcune indagini, suscitando l’invidia dei colleghi giornalisti. Non da ultimo, Irene deve subire le sfuriate del suo capo, un misogino che le ha dato l’appellativo di “smortina”. A sua insaputa, la giovane si occuperà di un vero e proprio caso di cronaca nera, alla cui soluzione darà un contributo decisivo.
Il romanzo è ambientato a Milano, salvo alcune piccole parti che si svolgono sullo sfondo del lago di Como. Il capoluogo lombardo è visto in tutte le sue mille sfaccettature, dai quartieri più altolocati a quelli meno abbienti, dove un’anziana ed un cinese coltivano un piccolo orto “abusivo” nelle aiuole di un giardino pubblico. Tanti i personaggi che affollano il racconto: svettano in particolare le figure femminili, alcune forti, altre fragili. Nel complesso, il libro di “giallo” ha ben poco, almeno per il mio personale gusto; consigliato, quindi, per chi cerca una lettura leggera e non impegnativa.
Trama: Una bomba esplode sotto una Porsche posteggiata davanti a un palazzo signorile di Milano. È una fredda notte di febbraio e questo è solo il primo di una serie di attentati compiuti dalle sedicenti Brigate Antisilicone contro i chirurghi estetici delle star. Ma chi si nasconde dietro questa sigla? Davvero un gruppo di “rifatte” pentite o, all’origine, c’è qualcosa di diverso: una passione ferita, un antico astio, una vendetta?
Sul caso indagano Irene, giovane cronista di “nera” in uno scalcinato giornale del pomeriggio, e Angelo, il suo inseparabile fotografo, specializzato in proverbi milanesi.
Sullo sfondo ruota il mondo variopinto del quotidiano in cui Irene lavora (a partire dal Dog, il misogino capocronista, per finire con Luca, imprendibile e affascinante vice-direttore) e quello del palazzo in cui abita, uno stabile sul Naviglio Grande dove vivono anche Viola – la sua amica del cuore – e una sorprendente figura di guru, Rosa Maria.
E poi c’è Beppe, il commissario di polizia, con cui Irene ha intrecciato una tormentata storia segreta.
E soprattutto c’è il dono, il talento di sentire le emozioni violente del prossimo anche solo sfiorandolo, una specie di empatia al quadrato che mette Irene in contatto con molti segreti.
Titolo Il prezzo della bellezza
Autore Teruzzi Rosa
Prezzo di copertina € 9,90
Dati 2013, 160 p., rilegato
Editore Rusconi Libri (collana Narrativa Rusconi)
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