Recensione a cura di Massimo Minimo
Un noto professore universitario, Giulio Roversi, viene trovato morto nel suo appartamento bolognese. Per l’ispettrice Sara Fiorentino, recatasi sul posto, non ci sono dubbi: si tratta di suicidio. Così la pensa anche il suo diretto superiore, il commissario Giorgio Scozia che però, dopo aver appreso l’identità del defunto, decide di indagare più a fondo. I due, infatti, si conoscevano da tempo e si erano incontrati a cena un mese prima: Roversi aveva confidato al commissario un drammatico episodio del suo recente passato, senza approfondire ulteriormente la questione. Per questo Scozia non archivia subito il caso e, coadiuvato dalla fidata ispettrice, scandaglia la vita professionale e privata del suo amico, scovandovi non poche sorprese.
Il romanzo è un giallo in stile classico, improntato più sulle deduzioni degli investigatori che sull’azione. Il commissario e Sara Fiorentino sono entrambi reduci da fallimenti in campo sentimentale e conducono un’esistenza abbastanza riservata. Scozia, quando può, trascorre il tempo con il figlio che vive con l’ex moglie, mentre l’ispettrice è alle prese con una non facile decisione in ambito lavorativo. Molto originale è il modo in cui l’autore rivela la soluzione del mistero; di più non posso e non voglio dirvi, quindi non mi resta che invitarvi alla lettura.
Titolo Tutto cambia
Autore Prandini Alessandro
Prezzo di copertina € 15,00
Dati 2012
Editore Terra Marique (collana Voci narranti)
0 Lascia un commento:
Posta un commento