Il commissario Bertè è un poliziotto molto “sui generis”: porta i capelli lunghi raccolti in una coda, ha modi schietti (anche troppo) e non sopporta i suoi superiori. Non bastasse ciò, si diletta a scrivere racconti che non ha mai avuto il coraggio di mostrare ad altri. Trasferito da Milano ad un paesino della riviera ligure, Bertè si trova in poco tempo ad indagare su due omicidi. Il secondo, in particolare, suscita grande scalpore a Lungariva, perché la vittima è la preside di un prestigioso liceo privato di Genova. Mentre cerca l’assassino, il commissario si imbatte in un mondo di ipocrisia e perbenismo, spesso tipico della provincia italiana.
Più che la trama gialla in sé, è interessante la figura del protagonista, che si dibatte fra la passione per il cibo e quella per Marzia, la proprietaria (sposata) della pensione in cui risiede. All’interno del libro c’è poi un vero e proprio racconto, scritto da Bertè nei momenti di ispirazione. Un bel racconto, che dà il titolo al romanzo e lo conclude.
Recensione di Massimo Minimo
TRAMA: Gigi Berté, vicequestore aggiunto di origine calabrese, di residenza milanese e di... esilio ligure credeva di dover espiare le sue colpe nell'atmosfera sonnacchiosa di Lungariva sedando risse fra ragazzotti in vacanza e dirimendo annose vertenze sull'appropriazione indebita di una cabina da spiaggia. Ebbene, si sbagliava. È arrivato da pochi mesi ed è già al secondo caso di omicidio. E questa volta si tratta di una celebrità del luogo: la professoressa Adelaide Groppini, preside del liceo San Giorgio di Genova, ritrovata con il cranio spaccato vicino a un cassonetto della spazzatura. Una donna, come ben presto scoprirà Berté, dalla vita all'apparenza specchiata, ma con tanti lati oscuri. Come del resto tutto il suo entourage, rivestito di perbenismo, ma traboccante di ipocrisie, tradimenti e desideri di vendetta. Quel che ci vuole al commissario Berté, non solo per dimostrare di che pasta è fatto, ma anche per ritrovare quell'ispirazione a scrivere che gli viene dalla rabbia per i morti ammazzati e per prendere le distanze dalla Marzia, la proprietaria della pensione in cui Berté abita, che lui sente già come un po' sua e che invece è irrimediabilmente sposata...
Titolo Farfalla nera. Le indagini del commissario Bertè
Autore Martini Emilio
Prezzo di copertina € 8,90
Su Amazon €7,51
Dati 2012, 187 p., rilegato
Editore Corbaccio (collana Narratori Corbaccio)
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