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TRAMA: Parigi, 1975. Un uomo viene trovato impiccato a una corda di pianoforte. Il suo nome è Dieter Bock, vecchio gerarca delle SS. la tesi del suicidio è presto abbandonata, e l'ispettore Dreyfus prende in mano l'inchiesta, lui unico superstite di una famiglia ebrea sterminata ad Auschwitz. Le piste di ricerca sono innumerevoli e complesse, si passa dalle azioni del Mossad fino all'implicazione dei servizi segreti occidentali che avrebbero utilizzato la collaborazione di Dieter Bock dopo la guerra. Non appena Dreyfus scopre che sono legate alla sua inchiesta altre tre morti, quella di un banchiere svizzero, di un industriale belga e di un diplomatico inglese, prende avvio una serie di colpi di scena in cui tutte le apparenze si rivelano sbagliate fino a quando Dreyfus riuscirà a ricostruire un frammentatissimo puzzle.
Titolo L'ora della caccia
Autore Shane Stevens
Su Amazon €16,20
Dati 2012, 550 p.,
Editore Fazi
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Fonte: Thrillerpages.blogspot.com
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Il primo commento a "Libro non finito"
Sono arrivata a pagina 67 in cinque giorni. Dovrebbe significare qualcosa;-).Posso commentare così: la storia è trita, ritrita e- per me - di zero interesse. Ex ufficiale delle SS che, nel 1975, trent'anni dopo la fine della guerra, viene trovato impiccato a Parigi, dove viveva in povertà. L'omicidio è mascherato da suicidio, ma nemmeno un pirla ci cascherebbe. L'ispettore incaricato dell'indagine è ebreo e ha visto trucidare i genitori dalle SS, nel '45. Ma chi era, in realtà, il morto? Si scoprono conti bancari con versamenti di 10.000 franchi al mese e si trova il collegamento con dei proiettili provenienti dalla Walther PKK del morto, serviti per giustiziare tre personaggi, di tre differenti nazionalità, apparentemente non collegati fra di loro ( e siamo a pagina 30...). Quindi, trattasi di killer prezzolato, ma da chi è perché? Entrano in scena i servizi segreti, l'SCE 8 che morire se ho capito cosa sia),un duplice omicidio di prostitute in Algeria, da parte di un alto ufficiale francese ( e siamo a pagina 31;-)). Per carità, a qualcuno potrà anche interessare, ma io non sono riuscita a farmi prendere dalla trama troppo vecchia, troppo sfruttata. Resta un mistero la fascetta con raccomandazione di Stephen King, nientepopodimenoché!:-D Probabilmente, dopo pagina 68 prenderà un avvio travolgente, ma ne dubito.
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