Recensione a cura di Massimo Minimo
L’omicidio di Marcello Luccioli, famoso pubblicitario milanese, porta a galla una serie di intrighi in cui sono coinvolti tutti coloro che lavorano nell’agenzia del defunto. Il commissario Campos, chiamato ad indagare sul caso insieme al suo vice Pazzi, capisce ben presto di trovarsi in un nido di vipere e che sarà, dunque, difficile districarsi fra verità e bugie. Seguendo le tracce di soldi sporchi e di una femme fatale, Campos arriverà alla soluzione, con poca soddisfazione professionale e personale.
Ambientato in una Milano che a tratti potrebbe ricordare quella “da bere” degli anni ‘80 ma che, in realtà, è ben lontana dall’esserlo, il romanzo è incentrato su personaggi tormentati. Primo fra tutti il commissario Campos che ogni sera, nella solitudine casalinga, deve fare i conti con il passato ed in particolare con un momento preciso che ha sconvolto la sua esistenza. Anche la vittima aveva molte cose da nascondere e l’indagine si concentra, dunque, nel ricostruirne la vita, attraverso le informazioni di chi lo frequentava per lavoro o privatamente. L’autore si muove a proprio agio in un mondo, quello della comunicazione, che conosce perfettamente; partorisce, così, un giallo con uno schema classico, in cui la cerchia dei sospetti è ristretta a poche figure. In alcuni punti, personalmente, ho fatto fatica a seguire l’evolversi della trama: nello specifico, le parti “finanziarie” dedicate ai movimenti delle somme di denaro sono abbastanza complesse e difficili da comprendere se non si ha qualche conoscenza della materia in questione.
TRAMA: Quando tutti mentono o indossano una maschera, la verità sembra una meta irraggiungibile. Ma a volte è sufficiente il passo falso di uno solo per svelarla. È questa l'unica certezza del commissario Ernesto Campos, un ex avvocato di origini spagnole, anima inquieta in una città abbagliante di false speranze. Nelle vie centrali di Milano si lavora fino a tardi. E in un grigio venerdì sera, mentre la pioggia cade dura e incessante, il noto pubblicitario Marcello Luccioli viene assassinato nella sua agenzia. Viaggi in giro per il mondo, palco alla Scala, ragazze bellissime, un'affascinante ex moglie dell'alta borghesia milanese... Una volta morto, però, ricchezza e successo non contano più niente, e i trofei ricevuti per la brillante carriera smettono di luccicare, anzi, possono perfino diventare l'arma del delitto. E in un ambiente popolato da professionisti della dissimulazione, anche la vittima può rivelarsi un acrobata del falso. In questo tempio dell'interesse personale, del lusso e dell'avidità, Ernesto Campos è paradossalmente a suo agio, perché i tormenti degli altri pesano sempre meno dei propri. Ma la notte, quando il caos si ferma, per il commissario arriva il momento di fare i conti con se stesso, e con il ricordo di quell'istante che gli ha cambiato la vita per sempre. Antonio Steffenoni ci conduce nel soffocante e frenetico mondo della pubblicità, mettendo in scena un gioco delle parti in cui sesso, vizi e bugie la fanno da padroni. E l'anima di Milano, è l'anima di tutti.
Titolo Un delitto molto milanese
Autore Steffenoni Antonio
Su IBS Sconto 15% € 14,45
Prezzo di copertina € 17,00 Risparmio € 2,55
Dati 2014, 425 p., brossura
Editore Rizzoli
Disponibile in eBook a € 9,99
L’omicidio di Marcello Luccioli, famoso pubblicitario milanese, porta a galla una serie di intrighi in cui sono coinvolti tutti coloro che lavorano nell’agenzia del defunto. Il commissario Campos, chiamato ad indagare sul caso insieme al suo vice Pazzi, capisce ben presto di trovarsi in un nido di vipere e che sarà, dunque, difficile districarsi fra verità e bugie. Seguendo le tracce di soldi sporchi e di una femme fatale, Campos arriverà alla soluzione, con poca soddisfazione professionale e personale.
Ambientato in una Milano che a tratti potrebbe ricordare quella “da bere” degli anni ‘80 ma che, in realtà, è ben lontana dall’esserlo, il romanzo è incentrato su personaggi tormentati. Primo fra tutti il commissario Campos che ogni sera, nella solitudine casalinga, deve fare i conti con il passato ed in particolare con un momento preciso che ha sconvolto la sua esistenza. Anche la vittima aveva molte cose da nascondere e l’indagine si concentra, dunque, nel ricostruirne la vita, attraverso le informazioni di chi lo frequentava per lavoro o privatamente. L’autore si muove a proprio agio in un mondo, quello della comunicazione, che conosce perfettamente; partorisce, così, un giallo con uno schema classico, in cui la cerchia dei sospetti è ristretta a poche figure. In alcuni punti, personalmente, ho fatto fatica a seguire l’evolversi della trama: nello specifico, le parti “finanziarie” dedicate ai movimenti delle somme di denaro sono abbastanza complesse e difficili da comprendere se non si ha qualche conoscenza della materia in questione.
TRAMA: Quando tutti mentono o indossano una maschera, la verità sembra una meta irraggiungibile. Ma a volte è sufficiente il passo falso di uno solo per svelarla. È questa l'unica certezza del commissario Ernesto Campos, un ex avvocato di origini spagnole, anima inquieta in una città abbagliante di false speranze. Nelle vie centrali di Milano si lavora fino a tardi. E in un grigio venerdì sera, mentre la pioggia cade dura e incessante, il noto pubblicitario Marcello Luccioli viene assassinato nella sua agenzia. Viaggi in giro per il mondo, palco alla Scala, ragazze bellissime, un'affascinante ex moglie dell'alta borghesia milanese... Una volta morto, però, ricchezza e successo non contano più niente, e i trofei ricevuti per la brillante carriera smettono di luccicare, anzi, possono perfino diventare l'arma del delitto. E in un ambiente popolato da professionisti della dissimulazione, anche la vittima può rivelarsi un acrobata del falso. In questo tempio dell'interesse personale, del lusso e dell'avidità, Ernesto Campos è paradossalmente a suo agio, perché i tormenti degli altri pesano sempre meno dei propri. Ma la notte, quando il caos si ferma, per il commissario arriva il momento di fare i conti con se stesso, e con il ricordo di quell'istante che gli ha cambiato la vita per sempre. Antonio Steffenoni ci conduce nel soffocante e frenetico mondo della pubblicità, mettendo in scena un gioco delle parti in cui sesso, vizi e bugie la fanno da padroni. E l'anima di Milano, è l'anima di tutti.
Titolo Un delitto molto milanese
Autore Steffenoni Antonio
Su IBS Sconto 15% € 14,45
Prezzo di copertina € 17,00 Risparmio € 2,55
Dati 2014, 425 p., brossura
Editore Rizzoli
Disponibile in eBook a € 9,99
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