Recensione a cura di Patrizia Seghezzi
Mila è tornata, più terrificante e micidiale che mai.
Figura affascinante, splendida ragazza ma decisamente letale.
Chiamata a indagare in merito a un terribile omicidio si ritrova invischiata in tutta una serie di brutte storie, dai vichinghi simil satanisti ai gruppi di potere onnipresenti.
Dire che Mila è pura dinamite è riduttivo, dire che è crudele terribilmente sbagliato.
E allora chi è? Non lo sa nemmeno lei, a volte. E il lettore cerca di decifrare questa enigmatica eroina per cui tifa dall'inizio alla fine, senza riuscirci, grazie alla bravura di un autore che ha tirato fuori dal suo cilindro una donna meravigliosa.
Sotto certi aspetti tutte noi vorremmo essere lei, con il senso della giustizia e della vendetta che scorrono nelle vene, con il coraggio di esporsi in prima persona, sempre. Al contrario ci dispiace vivere la sua profonda sofferenza personale ma questa sofferenza ce la fa amare ancora di più.
Mila c'è. A prescindere.
TRAMA: Un bosco sperduto del Trentino Alto Adige. Una bianca distesa di neve. Una donna torturata e uccisa a cui hanno cavato gli occhi. Mila Zago, cacciatrice di taglie per la BHEG, l'agenzia segreta per la sicurezza europea, viene incaricata di catturare l'autore del massacro. Ma procedendo nell'indagine, Mila scopre che la storia della donna uccisa s'intreccia con quella di Laura Giozzet, la prima candidata premier italiana: una donna che rappresenta una novità talmente sconvolgente per il sistema politico del Paese che qualcuno ha deciso di chiuderle la bocca a colpi di pistola, riducendola in fin di vita. In questo nuovo capitolo della sua Ballata, Mila si scontrerà con sette sataniche, politici corrotti e contro le più spietate e allucinanti sopraffazioni degli uomini. Con Regina nera, Matteo Strukul mescola il pulp al noir più cupo, quello di James Ellroy e Stieg Larsson, ripercorrendo le tracce di Ernst Theodor Amadeus Hoffman in compagnia di Joe R. Lansdale e Victor Gischler. Un sequel spettacolare.
Mila è tornata, più terrificante e micidiale che mai.
Figura affascinante, splendida ragazza ma decisamente letale.
Chiamata a indagare in merito a un terribile omicidio si ritrova invischiata in tutta una serie di brutte storie, dai vichinghi simil satanisti ai gruppi di potere onnipresenti.
Dire che Mila è pura dinamite è riduttivo, dire che è crudele terribilmente sbagliato.
E allora chi è? Non lo sa nemmeno lei, a volte. E il lettore cerca di decifrare questa enigmatica eroina per cui tifa dall'inizio alla fine, senza riuscirci, grazie alla bravura di un autore che ha tirato fuori dal suo cilindro una donna meravigliosa.
Sotto certi aspetti tutte noi vorremmo essere lei, con il senso della giustizia e della vendetta che scorrono nelle vene, con il coraggio di esporsi in prima persona, sempre. Al contrario ci dispiace vivere la sua profonda sofferenza personale ma questa sofferenza ce la fa amare ancora di più.
Mila c'è. A prescindere.
TRAMA: Un bosco sperduto del Trentino Alto Adige. Una bianca distesa di neve. Una donna torturata e uccisa a cui hanno cavato gli occhi. Mila Zago, cacciatrice di taglie per la BHEG, l'agenzia segreta per la sicurezza europea, viene incaricata di catturare l'autore del massacro. Ma procedendo nell'indagine, Mila scopre che la storia della donna uccisa s'intreccia con quella di Laura Giozzet, la prima candidata premier italiana: una donna che rappresenta una novità talmente sconvolgente per il sistema politico del Paese che qualcuno ha deciso di chiuderle la bocca a colpi di pistola, riducendola in fin di vita. In questo nuovo capitolo della sua Ballata, Mila si scontrerà con sette sataniche, politici corrotti e contro le più spietate e allucinanti sopraffazioni degli uomini. Con Regina nera, Matteo Strukul mescola il pulp al noir più cupo, quello di James Ellroy e Stieg Larsson, ripercorrendo le tracce di Ernst Theodor Amadeus Hoffman in compagnia di Joe R. Lansdale e Victor Gischler. Un sequel spettacolare.
Regina nera. La giustizia di Mila
Matteo Strukul
Collana: Sabot/age
ISBN: 9788866323129
Pagine: 208
In libreria da: 20 marzo 2013
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