TU LA PAGARAS
di
Marilù Oliva
Bologna. È quasi finita la notte quando, in una sala da ballo di salsa, viene ritrovato il cadavere di un uomo, Thomas Delgado, barista del locale e inguaribile sciupafemmine. I potenziali indiziati sono molti, prima tra tutti La Guerrera, fidanzata di Thomas e abituale frequentatrice del posto. Disincantata, impulsiva, un po' vanitosa e un po' maschiaccio, La Guerrera è vera salsera, uno spirito combattivo. Di giorno lavora presso la redazione-garage di un giornale diretto da un becero individuo e, oltre alla salsa, ha due grandi passioni: Dante Alighieri e le patatine fritte. Vive con Catalina, l'amica cartomante, appassionata come lei di balli latinoamericani e santeria. Le indagini vengono condotte dall'ispettore Basilica e si incrociano con quelle della stessa Guerrera, che lo guida nel mondo della salsa, svelandogliene fascino e incoerenze, verità e mistero. Nel frattempo, un altro cadavere viene ritrovato nella campagna emiliana: una nuova vittima legata all'ambiente dei locali di salsa. E così, tra insegnanti di danza, animatori pugliesi che si spacciano per latinoamericani, ballerine bellissime e signore ambigue, esibizionisti, suggestivi e arcaici rituali religiosi, storie di sesso torbido, gelosie e superstizioni, l'ispettore Basilica si trova catapultato in un mondo per lui sconosciuto e pressoché incomprensibile. Però, in qualche modo, proprio dagli orishas, gli dei della santeria cubana verrà un aiuto inaspettato che porterà Basilica di fronte a una verità sorprendente...
Cristina Aicardi ha detto: "Originale anche la struttura narrativa con la storia raccontata da più punti di vista."
"Il ritmo della salsa è il sottofondo musicale di questo libro, un ballo che suggerisce divertimento ed allegria;un ritmo festoso e sensuale che però qui gronda sangue. Un atroce delitto scuote la comunità latinoamericana di Bologna e coloro che la frequentano: inizia quindi un viaggio attraverso balli sensuali, sesso, sangue, santeria ,sincretismo e violenza, anche la lotta però si trasforma in danza . Quasi tutti i personaggi hanno dei soprannomi strani El Pony, Princesa,El ChupaChupa e La Guerrera, soprannomi che "evocano un'idea mancata", e che ci guidano in un mondo di emozioni forti, violente, esibite e disinibite, mentre chi si trova a dover indagare è ,per contrasto, un uomo dalle emozioni trattenute ed inespresse.
L'ispettore .uomo di legge e di logica deduttiva,si trova a dover condurre le indagini confrontandosi con le credenze e superstizioni della Santeria cubana e ne rimane,come il lettore ,affascinato.
Originale anche la struttura narrativa con la storia raccontata da più punti di vista.
Indubbiamente piacevole ed interessante anche se ,a mio gusto, l'animismo , la lettura dei tarocchi e le credenze prendono un po' troppo il sopravvento sulla storia "gialla" vera e propria, ma si sa ...il noir non è il mio genere preferito"
Info per l'acquisto
0 Lascia un commento:
Posta un commento