Recensione - "Scena del crimine. Torino, Piazza Vittorio" di Rocco Ballacchino

Recensione a cura di Patrizia Seghezzi

"Scena del crimine. Torino, Piazza Vittorio" di Rocco Ballacchino (Fratelli Frilli Editori) è il nuovo thriller italiano recensito da ThrillerPages.

Curioso questo thriller "cinematografico". Originale la scelta di lasciare come "firma" il fotogramma di un film famoso.

E azzeccatissimo il personaggio che cercherà di riordinare i fili di una trama sfilacciata: non un poliziotto o carabiniere, non il solito investigatore privato visto e rivisto in mille salse ma un critico cinematografico, considerato il vate della critica, con una guida che gli addetti ai lavori seguono quasi come la Bibbia.

Mario Bernardini, scontroso e burbero, parte dal fotogramma di un bellissimo e celebre film di Frank Capra, "La vita è meravigliosa" e da un biglietto con due iniziali.

Il tutto mentre la casa di produzione cinematografica Multivox sta per iniziare le riprese di "Precari", un film che dovrebbe lanciarla nell'Olimpo della cinematografia.

E le vittime sono legate strettamente alla Multivox.

Bernardini è un personaggio caratterizzato molto bene e mette in ombra il commissario della Squadra Mobile di Torino, Sergio Crema, che per primo ha chiesto il suo aiuto in questa intricata vicenda.

Libro molto scorrevole e piacevole da leggere.