Recensione a cura di Massimo Minimo
Il crudele serial killer Daniele De Robertis, conosciuto come Genius, è rinchiuso in cella meditando vendetta. Alla prima occasione riesce ad evadere dal carcere di Pisa e fa perdere le sue tracce. Pochi giorni dopo, in un borgo vicino Firenze, vengono uccisi un noto avvocato e sua moglie. Il commissario Michele Ferrara capisce che l’organizzazione chiamata “Rosa Nera” è tornata a colpire e che l’ora della resa dei conti è arrivata per tutti, anche per lui.
Il romanzo in questione rappresenta il capitolo conclusivo della “Trilogia di Firenze” ed in esso trovano una risposta i misteri e le domande lasciati in sospeso nei primi due libri. Il commissario Ferrara continua imperterrito le indagini, coadiuvato dalla sua fedele squadra, mentre i poteri forti non perdono occasione per ostacolarlo e gettargli fango addosso. La città di Firenze è descritta in tutta la sua bellezza, ma è anche circondata dal Male che attira i più svariati tipi di persone. Gente dedita alle più turpi pratiche ed ai più turpi commerci, decisa a non fermarsi davanti a nulla pur di soddisfare i propri desideri malati.
Con loro si deve battere Ferrara, anche per onorare la memoria dei colleghi Sergi e Biondi, morti in circostanze mai del tutto chiarite. Contemporaneamente, aumentano i dubbi del commissario sul proseguire o meno la sua lotta : gli stessi che dovrebbero appoggiarlo, spesso gli mettono i bastoni fra le ruote. L’esigenza di staccare la spina ed il desiderio di accontentare l’adorata moglie Petra fanno vacillare Ferrara, ma il Male non dà tregua e noi lettori già aspettiamo, trepidanti, una nuova avventura del personaggio creato dalla penna di Michele Giuttari.
Terzo ed ultimo atto della Trilogia su Firenze.
Il crudele serial killer Daniele De Robertis, conosciuto come Genius, è rinchiuso in cella meditando vendetta. Alla prima occasione riesce ad evadere dal carcere di Pisa e fa perdere le sue tracce. Pochi giorni dopo, in un borgo vicino Firenze, vengono uccisi un noto avvocato e sua moglie. Il commissario Michele Ferrara capisce che l’organizzazione chiamata “Rosa Nera” è tornata a colpire e che l’ora della resa dei conti è arrivata per tutti, anche per lui.
Il romanzo in questione rappresenta il capitolo conclusivo della “Trilogia di Firenze” ed in esso trovano una risposta i misteri e le domande lasciati in sospeso nei primi due libri. Il commissario Ferrara continua imperterrito le indagini, coadiuvato dalla sua fedele squadra, mentre i poteri forti non perdono occasione per ostacolarlo e gettargli fango addosso. La città di Firenze è descritta in tutta la sua bellezza, ma è anche circondata dal Male che attira i più svariati tipi di persone. Gente dedita alle più turpi pratiche ed ai più turpi commerci, decisa a non fermarsi davanti a nulla pur di soddisfare i propri desideri malati.
Con loro si deve battere Ferrara, anche per onorare la memoria dei colleghi Sergi e Biondi, morti in circostanze mai del tutto chiarite. Contemporaneamente, aumentano i dubbi del commissario sul proseguire o meno la sua lotta : gli stessi che dovrebbero appoggiarlo, spesso gli mettono i bastoni fra le ruote. L’esigenza di staccare la spina ed il desiderio di accontentare l’adorata moglie Petra fanno vacillare Ferrara, ma il Male non dà tregua e noi lettori già aspettiamo, trepidanti, una nuova avventura del personaggio creato dalla penna di Michele Giuttari.
Terzo ed ultimo atto della Trilogia su Firenze.
Torna il Commissario Michele Ferrara.
"Il Cuore Oscuro di Firenze" chiude di fatto il Trittico iniziato con "Le Rose Nere di Firenze" (Novembre 2011) e "I Sogni Cattivi Di Firenze" (Maggio 2012).
Una degna chiusura con un libro considerato il capolavoro assoluto fra i tre. Incalzante e scorrevole come nella miglior scuola dell'autore.
"Rabbia, vendetta, delirio. Nel buio della sua cella fetida, il serial killer Daniele De Robertis può solo immaginare la propria vita al di là delle sbarre. Ha troppi conti in sospeso con il mondo. L’omicidio del gemello Leonardo. L’odio cieco verso Sir George Holley. La fame sessuale che incendia le sue fantasie notturne.
Il suo sogno diventa realtà quando riesce a evadere e a far perdere ogni traccia di sé. Nello stesso momento invece, ha inizio per il commissario Ferrara il peggiore degli incubi, quando un avvocato di grido e la moglie vengono uccisi nell’oasi da cartolina del borgo Bellavista, nelle campagne toscane.
È l’inizio della fine: al primo sopralluogo, gli agenti della Mobile trovano nella casa delle vittime nove fotografie agghiaccianti, vere e proprie istantanee di morte di alcune donne immolate sull’altare di un dio sbagliato. Da un giorno all’altro tutto il Male sepolto solo pochi mesi prima negli inferi di Firenze torna in superficie con una forza inarrestabile.
È l’inizio della fine: al primo sopralluogo, gli agenti della Mobile trovano nella casa delle vittime nove fotografie agghiaccianti, vere e proprie istantanee di morte di alcune donne immolate sull’altare di un dio sbagliato. Da un giorno all’altro tutto il Male sepolto solo pochi mesi prima negli inferi di Firenze torna in superficie con una forza inarrestabile.
Sulle tracce del fuggitivo, l’indagine costringerà Ferrara a scavare tra i segreti di personaggi illustri e intoccabili, in una spirale di ossessioni e violenza – nel segno di una misteriosa Rosa Nera – che in Italia ha soltanto il suo epicentro.
Con la precisione chirurgica di chi ha vissuto sulla propria pelle quello che racconta e il ritmo sferzante del grande narratore, Michele Giuttari torna a inquietarci con un romanzo in cui il confine tra realtà e finzione è sempre più sottile e che ci mette faccia a faccia con i nostri fantasmi e le nostre paure."
Uscita ufficiale dell'ultima fatica del Dott Michele Giuttari è prevista per il 19 Giugno 2013.
Edizioni RIZZOLI
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