Nel meraviglioso scenario del lago d’Orta si svolgono le vicende di questo romanzo, che definire semplicemente un giallo sarebbe riduttivo. Un caleidoscopio di personaggi difficilmente dimenticabili anima le pagine del libro. La piccola comunità lacustre rappresenta alla perfezione uno spaccato della provincia italiana, apparentemente tranquilla ma pronta a trasformarsi in un nido di vipere. Basta, infatti, la presenza di un giovane ed affascinante medico per scatenare pettegolezzi e gelosie, facendo tornare a galla conflitti familiari mai sopiti. Tutto ciò mentre il brutale omicidio di una ragazza getta l’ombra dell’esistenza di un serial killer sulle sponde del lago. A risolvere il caso contribuiranno, fra gli altri, Costanza con le sue doti investigative da profiler, Alfredo con le sue particolari “visioni” e Consolata, esperta di oroscopi. Senza dimenticare il fondamentale quanto involontario aiuto di due bambini.
Pur trasferendo l’azione da Napoli al Piemonte, Francesca Battistella riesce a dare un senso di continuità al precedente romanzo, “Re di bastoni, in piedi”. Brividi e risate accompagnano, infatti, anche le pagine de “La stretta del lupo“, pervase da un’ironia a tratti sottile a tratti scoppiettante. Fra i tanti personaggi, due sono, a mio parere, meritevoli di una speciale citazione: Carmelina e Moussa. La prima è un’anziana domestica napoletana, protagonista con Alfredo di dialoghi degni delle migliori commedie di Eduardo. Moussa, invece, è un egiziano sin troppo integrato, che alla fine si prenderà una piccola rivincita personale citando Shakespeare. Da ultimo, un appello all’autrice: non ci faccia attendere a lungo per rivedere all’opera quest’allegra compagnia!
Recensione a cura di Massimo Minimo
Thrillerpages aspettava proprio questa nuova uscita, dopo il buon esordio con Re di Bastoni, in piedi, arriva tra poco il nuovo libro di Francesca Battistella, La stretta del lupo.
Non vedo l'ora di leggerlo. Un giallo italiano che ha come protagonista una profiler italiana.Pur trasferendo l’azione da Napoli al Piemonte, Francesca Battistella riesce a dare un senso di continuità al precedente romanzo, “Re di bastoni, in piedi”. Brividi e risate accompagnano, infatti, anche le pagine de “La stretta del lupo“, pervase da un’ironia a tratti sottile a tratti scoppiettante. Fra i tanti personaggi, due sono, a mio parere, meritevoli di una speciale citazione: Carmelina e Moussa. La prima è un’anziana domestica napoletana, protagonista con Alfredo di dialoghi degni delle migliori commedie di Eduardo. Moussa, invece, è un egiziano sin troppo integrato, che alla fine si prenderà una piccola rivincita personale citando Shakespeare. Da ultimo, un appello all’autrice: non ci faccia attendere a lungo per rivedere all’opera quest’allegra compagnia!
Recensione a cura di Massimo Minimo
Thrillerpages aspettava proprio questa nuova uscita, dopo il buon esordio con Re di Bastoni, in piedi, arriva tra poco il nuovo libro di Francesca Battistella, La stretta del lupo.
L’ estate è alle porte con i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.Tutti si apprestano a vivere la bella stagione. Sul Lago D’Orta, Teresa è alle prese con i lavori alla villa, mentre Niki è immersa nei preparativi delle mostre d’arte nella sua galleria. A Massa Lubrense, invece, Alfredo riceve una telefonata inattesa. Il clima sereno e vacanziero viene però sconvolto da uno strano omicidio che fa riaffiorare casi sapientemente insabbiati. Un assassino seriale è tornato ad uccidere sulle sponde del lago.
La ricerca dell’S.I. richiede l’intervento di Costanza Ravizza, una delle prime profiler italiane. Costanza opera alla sua maniera, altro che profiler di Criminal Minds! avvalendosi anche di chi ha uno speciale dono nel capire l’animo umano.
A complicare tutto, i tormenti dell’erudito professor Barberis, la gelosia di Esterina, la bella titolare del bar ristorante Ai Due Santi, i serpeggianti pettegolezzi su Alberto, l’affascinante medico, il passato misterioso di Claudio, raffinato intenditore di arte contemporanea. Un gustoso e vivace giallo con personaggi esilaranti e oscuri, contornato da cene frizzanti, vernissage e gare di catamarani che non farà rimpiangere lo
stile, a tratti sornione e placidamente divertito, dell’autrice del fortunato Re di bastoni, in piedi.
Collana CATRAME
Genere romanzo giallo
Pagine 288
Formato 13,5x18,5
Prezzo € 14,50
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