Voto
I romanzi di Jefferson Bass (pseudonimo del dott. Bass, famoso antropologo forense e di Jefferson, giornalista e documentarista) non hanno sicuramente un alto tasso adrenalinico ma sono scritti in modo così asciutto ed esauriente che si leggono volentieri anche le pagine probabilmente più adatte ad un testo di medicina.
Supportato da una solida trama con argomenti forti, dal fiorente mercato di resti e tessuti umani ai trapianti più o meno legali, il libro si dipana lentamente, come le spire di un serpente, lasciandoci una sorta di amaro in bocca perchè in fondo in fondo sappiamo che sono vere. Il dott. Brockton, direttore della famosa Fabbrica dei Corpi dove si studia la decomposizione dei cadaveri in tutte le sue forme, si trova a lavorare sotto copertura per conto del FBI, oltre che a vivere un profondo dispiacere personale. Il suo miglio amico, famoso medico legale, dopo un incidente in sala autopsie subisce l'amputazione di entrambe le mani, basi del suo lavoro. Tutte queste cose portano il dott. Brockton quasi al punto di rottura.
Coinvolgente, molto descrittivo ma senza risultare noioso, pur trattando argomenti a volte un po' ostici (la costruzione dei pezzi di ricambio ad hoc per il corpo umano, le banche dei tessuti, l'utilizzo delle cellule staminali) il libro è un thriller senza scene particolarmente sanguinose o violente ma con un alternarsi di ritmo che ti fa trattenere il fiato.
Unico neo il titolo che è sicuramente fuorviante.
TRAMA: Il dottor Bill Brockton è un noto antropologo forense, direttore della famosa Fabbrica dei Corpi, dove si studia la decomposizione dei cadaveri. Quando un giorno si ritrova a esumare un corpo per eseguire un test di paternità, tutto lascia supporre che si tratti di un caso di routine. Ma l'apertura della bara riserva una scioccante sorpresa: il corpo all'interno è stato orrendamente profanato. In seguito alla raccapricciante scoperta, Brockton viene contattato dall'FBI, che vorrebbe utilizzare i cadaveri dei suoi esperimenti come esca per smascherare un fiorente mercato nero di resti umani. Proprio mentre sta decidendo, pieno di dubbi, se accettare o meno, il suo grande amico Eddie Garcia rimane vittima di un incidente e rischia l'amputazione di entrambe le mani: la sua carriera di medico legale potrebbe avere fine per sempre. Un evento inaspettato e sconvolgente, che rischierà di compromettere l'indagine sul profanatore di tombe, ma anche i principi in cui Brockton crede...
Titolo Il cannibale
Autore Bass Jefferson
Prezzo di copertina € 9,90
Su Amazon €8,42
Dati 2012, 323 p., rilegato
Traduttore Ricci M.
Editore Newton Compton (collana Nuova narrativa Newton)
Disponibile anche in ebook a € 4,99
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Fonte: Thrillerpages.blogspot.com
I romanzi di Jefferson Bass (pseudonimo del dott. Bass, famoso antropologo forense e di Jefferson, giornalista e documentarista) non hanno sicuramente un alto tasso adrenalinico ma sono scritti in modo così asciutto ed esauriente che si leggono volentieri anche le pagine probabilmente più adatte ad un testo di medicina.
Supportato da una solida trama con argomenti forti, dal fiorente mercato di resti e tessuti umani ai trapianti più o meno legali, il libro si dipana lentamente, come le spire di un serpente, lasciandoci una sorta di amaro in bocca perchè in fondo in fondo sappiamo che sono vere. Il dott. Brockton, direttore della famosa Fabbrica dei Corpi dove si studia la decomposizione dei cadaveri in tutte le sue forme, si trova a lavorare sotto copertura per conto del FBI, oltre che a vivere un profondo dispiacere personale. Il suo miglio amico, famoso medico legale, dopo un incidente in sala autopsie subisce l'amputazione di entrambe le mani, basi del suo lavoro. Tutte queste cose portano il dott. Brockton quasi al punto di rottura.
Coinvolgente, molto descrittivo ma senza risultare noioso, pur trattando argomenti a volte un po' ostici (la costruzione dei pezzi di ricambio ad hoc per il corpo umano, le banche dei tessuti, l'utilizzo delle cellule staminali) il libro è un thriller senza scene particolarmente sanguinose o violente ma con un alternarsi di ritmo che ti fa trattenere il fiato.
Unico neo il titolo che è sicuramente fuorviante.
Recensione a cura di Patrizia Seghezzi
TRAMA: Il dottor Bill Brockton è un noto antropologo forense, direttore della famosa Fabbrica dei Corpi, dove si studia la decomposizione dei cadaveri. Quando un giorno si ritrova a esumare un corpo per eseguire un test di paternità, tutto lascia supporre che si tratti di un caso di routine. Ma l'apertura della bara riserva una scioccante sorpresa: il corpo all'interno è stato orrendamente profanato. In seguito alla raccapricciante scoperta, Brockton viene contattato dall'FBI, che vorrebbe utilizzare i cadaveri dei suoi esperimenti come esca per smascherare un fiorente mercato nero di resti umani. Proprio mentre sta decidendo, pieno di dubbi, se accettare o meno, il suo grande amico Eddie Garcia rimane vittima di un incidente e rischia l'amputazione di entrambe le mani: la sua carriera di medico legale potrebbe avere fine per sempre. Un evento inaspettato e sconvolgente, che rischierà di compromettere l'indagine sul profanatore di tombe, ma anche i principi in cui Brockton crede...
Titolo Il cannibale
Autore Bass Jefferson
Prezzo di copertina € 9,90
Su Amazon €8,42
Dati 2012, 323 p., rilegato
Traduttore Ricci M.
Editore Newton Compton (collana Nuova narrativa Newton)
Disponibile anche in ebook a € 4,99
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Fonte: Thrillerpages.blogspot.com
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