Konrad Jonsson è un uomo a pezzi. Dopo che il suo più caro amico è stato ucciso non si è più ripreso dallo shock, e il lavoro al giornale è diventato un inferno dal quale vuole tenersi fuori. Ha ricominciato a bere, sta sperperando tutti i risparmi, la sua anima è vuota e fredda. Ha quasi toccato il fondo quando i suoi genitori adottivi vengono assassinati....
Titolo Il bambino della città ghiacciata Autore Lönnaeus Olle Prezzo di copertina € 4,90 Dati 2011, 376 p., brossura Traduttore Cocco M.; Östgren K. Editore Newton Compton (collana Newton Pocket) |
Konrad Jonsson è un uomo a pezzi. Dopo che il suo più caro amico è stato ucciso non si è più ripreso dallo shock, e il lavoro al giornale è diventato un inferno dal quale vuole tenersi fuori. Ha ricominciato a bere, sta sperperando tutti i risparmi, la sua anima è vuota e fredda. Ha quasi toccato il fondo quando i suoi genitori adottivi vengono assassinati. Senza più legami, Konrad torna a Tomelilla, la piccola città del sud della Svezia dove aveva vissuto da ragazzo. Qui inizia a riflettere sulla propria vita e sul mistero che ha segnato la sua infanzia: la scomparsa di sua madre Agnes. Una donna sola, odiata e discriminata perché polacca. Da un giorno all'altro sparì senza lasciare traccia, e Konrad fu affidato a una famiglia di stretta osservanza religiosa, dove tutto ciò che era moderno era considerato tabù. E adesso è lui il principale sospettato per la morte dei genitori adottivi. Nel frattempo gli inquirenti concentrano le loro attenzioni anche su due giovani albanesi. Ma quale motivo potevano avere i due per uccidere la coppia di religiosi? Intanto nella città esplode la rabbia nei confronti del diverso" il razzismo strisciante della popolazione va ad alimentare la violenza sotterranea che si annida nell'animo della città. Mentre la situazione precipita, Konrad trova degli indizi che lo riportano indietro nel tempo alla scomparsa di sua madre.
Massimo Minimo ha detto:
Il giornalista svedese Konrad Jonsson, caduto in una profonda crisi personale e professionale, torna dopo quasi 30 anni nella cittadina di provincia in cui è cresciuto. L'occasione è tragica : l'omicidio dei suoi genitori adottivi, freddati con un colpo di pistola alla nuca. Essendo, insieme al fratellastro Klas, l'erede di una cospicua fortuna, Konrad si trova in cima alla lista dei sospetti. Il ritorno alle origini è anche un modo per cercare notizie della vera madre, una donna polacca misteriosamente scomparsa senza lasciare tracce. Nella piccola città intanto il clima si surriscalda, facendo venire a galla il razzismo mai sopito della popolazione locale. Ne fanno le spese 2 giovani albanesi, uccisi a fucilate. Cosa lega questi 4 omicidi alla scomparsa della madre di Konrad? Il giornalista inizia ad indagare e poco a poco gli tornano in mente i brutti ricordi dell'adolescenza, quando insieme al suo amico Sven era vittima dei pregiudizi e dell'ignoranza della gente.
Thriller atipico, questo romanzo scava a fondo nell'apparente tranquillità della provincia svedese, attraversata da rigurgiti razzisti che affondano le radici nel nazismo hitleriano.
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