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Nei mesi scorsi la Newton Compton Editori ha pubblicato un saggio storico che subito ha attirato la nostra attenzione. Stiamo parlando del libro Serial Killer a firma dello psicologo e criminologo Ruben De Luca.
Prima di lanciarci nella lettura della nostra recensione no-spoiler, come sempre, ci teniamo a consigliare assolutamente questa lettura per chi volesse saperne di più sul fenomeno serial killer.
SERIAL KILLER - LA RECENSIONE
Un volume davvero unico nel suo genere scritto da uno dei massimi esperti in materia di omicidio seriale in Europa e nel Mondo. Ruben De Luca, infatti, ha creato ESKIDAB. L'ESKIDAB è la Banca Dati dei Serial Killer in Europa; un archivio in costante aggiornamento sugli assassini seriali identificati in Europa. Partendo da questa immensa conoscenza e padronanza del fenomeno dell'assassino seriale, De Luca ci propone un saggio che si legge come un romanzo. Discorsivo, colloquiale, per nulla di difficile assimilazione e totalmente avvincente.
L'autore racconta e riassume la storia dei serial killer e del loro studio negli USA, ma poi, incentra la sua attenzione sul continente europeo.
Storia, teoria, profili psicologici quant'altro completano un sunto indispensabile per i tanti amanti di questo argomento. Un'overview su tutto il vecchio continente diviso per paesi e per profili psicologici.
Non ultima, assolutamente degna di nota la parte finale del libro dedicata all’approfondimento di temi specifici che hanno colpito l'immaginario del pubblico. Si parlerà, infatti, della donna serial killer; degli Angeli della Morte; il caso del Mostro di Firenze, uno dei più miseteriosi e interessanti di tutta Europa; e tanti altri.
LA SINOSSI
L’omicidio seriale esiste fin dalla preistoria, ma i serial killer, definiti come tali, esistono da meno di cinquant’anni. Sono entrati nell’immaginario collettivo grazie a personaggi di fantasia come Hannibal Lecter e Norman Bates, il protagonista di Psycho. Questo libro racconta gli iniziali studi del fenomeno, negli Stati Uniti, grazie al lavoro pionieristico dell’FBI e di altri studiosi; per poi concentrare l’attenzione sull’Europa, attraverso l’analisi della Banca Dati dei Serial Killer in Europa. Unico archivio esistente che contiene storie di vita, analisi del modus operandi e profili psicologici di più di 2200 assassini seriali identificati dal 1801 a oggi. Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Russia, ma anche Polonia, Spagna, Svizzera. Ogni nazione ha le sue tipologie di serial killer e i numerosi casi descritti permettono di comprendere le caratteristiche dell’omicidio seriale in ogni Paese; grazie anche alla partecipazione di esperti europei che hanno arricchito il testo con i loro contributi originali.
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