Recensione a cura di Diego Thriller
Voto
Libro d' esordio di un giovanissimo Simone Sarasso. Confine di Stato è il primo di una trilogia che naturalmente leggerò fino alla fine. Questo libro oltre che essere un buon noir è anche un modo per ripassare la nostra storia più recente, dal '50 al '70.
Anche se con nomi diversi il romanzo è incentrato su tre storie veramente accadute che vanno assolutamente ricordate:
Omicidio di Wilma Montesi
L'omicidio di Wilma Montesi (Roma, 2 febbraio 1932 - Torvaianica, 9 aprile 1953) è stato un caso di cronaca nera avvenuto in Italia nel 1953, che ha avuto grande rilievo mediatico a causa del coinvolgimento di numerosi personaggi di spicco nelle indagini successive al delitto.
Enrico Mattei
Morì nel 1962, in un misterioso incidente aereo le cui cause rimasero oscure per moltissimi anni. In seguito a nuove evidenze, nel 2005 fu stabilita la natura dolosa dell'incidente; vennero infatti ritrovati segni di esposizione a esplosione su parti del relitto, sull'anello e sull'orologio di Mattei.
Strage di piazza Fontana. Tra il 1968 e il 1974 furono compiuti 140 attentati, tra i quali quello di Piazza Fontana, insieme alla strage di Bologna, avvenuta nel 1980, fu uno dei più sanguinosi. In particolare la Strage di piazza Fontana rappresenta l'inizio, di quella che secondo una diffusa teoria interpretativa, sarebbe la strategia della tensione.
Ma "Confine di stato" non è solo un ripasso della storia perché nonostante le vicende siano difficili da raccontare, sono state inserite nel romanzo in modo avvincente, miscelando realtà e finzione ottimamente, riuscendo a mantenere sempre alta la tensione e la curiosità del lettore.
Ora non mi rimane che dare il mio parere sulla discussa assomiglianza ai libri di Ellroy. Ok, la struttura del libro ci assomiglia , anche i caratteri della scrittura usati magari, sicuramente ne ha preso lo spunto, ma assolutamente non trovo uguale il modo in cui è stato scritto. Mi spiego, a me Ellroy piace molto, ma sono libri difficili da leggere, da seguire, insomma, ci vuole una buona dose di concentrazione per seguire la trama, e indubbiamente con quelle frasi ripetute e spezzate riesce a trasmettere l'adrenalina del momento che descrive. Mentre Simone Sarasso si legge che è un piacere, non sono mai tornato indietro a rileggere qualcosa. Insomma sono stati per me due libri diversi e anzi, penso che chi ha odiato (e ce ne sono stati) Ellroy proprio per il suo metodo di scrittura, riesca sicuramente ad amare questo libro. Con questo non voglio togliere nulla né a uno né all'altro, voglio solo dire che sono due bravissimi scrittori, pensando poi che quello di Sarasso è un esordio, mi aspetto da lui grande cose e corro in libreria a prendere "Settanta " il secondo libro della trilogia.
Vi lascio anche tre link per approfondire:
Omicidio di Wilma Montesi
Enrico Mattei
Strage di piazza Fontana
TRAMA: Erano sbirri corrotti, traditori della Repubblica, politici con le mani sporche di sangue, spacciatori irlandesi in affari con Cosa Nostra, ragazzi in nero pronti a tutto. Se solo un istante delle loro esistenze avesse imboccato una strada diversa, l'Italia come noi la conosciamo non sarebbe esistita... Tra il 1954 e il 1972 questa gente teneva in pugno il paese. Senza di loro la Storia italiana sarebbe tutta un'altra storia. Da Milano a Roma, da Cuba a New York, un viaggio nero e amaro alle radici di un'Italia senza eroi.La storia di un paese dilaniato dalle stragi, fatto a pezzi dalle guerre di partito, cresciuto nel sangue. Un'Italia che ha perso il ricordo dell'onore e dell'innocenza, dove le ideologie sono andate a farsi benedire da un pezzo. In mezzo a tutto questo si muove Andrea Sterling, un personaggio che è la personificazione del Male, il filo nero che unisce i delitti più efferati e oscuri compiuti nel nostro Paese.
Titolo Confine di Stato
Autore Sarasso Simone
Prezzo di copertina € 18,00
Su Amazon a €15,30
Dati 2007, 416 p., brossura
Editore Marsilio (collana Farfalle)
Disponibile anche in ebook a € 4,99
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Il libro di Sarasso parte dal caso Montesi per arrivare alla morte dell'editore Giangiacomo Feltrinelli, passando attraverso lo strano "incidente" di cui fu vittima Mattei e la strage di Piazza Fontana, la "madre" di tutte le stragi. Personaggio centrale di questo romanzo corale è Andrea Sterling, che da vittima di abusi e soprusi diventa una spietata macchina da guerra al servizio di oscuri poteri. Assistiamo così alla sua ascesa, da semplice "soldato" a killer preferito da coloro che vogliono instaurare un nuovo regime in Italia.
I richiami ad Ellroy e Genna, fra gli altri, sono palesi e l'autore stesso dice chiaramente di essersi ispirato ad alcune delle loro opere. Ciò nonostante, Sarasso è riuscito a creare un libro originale ed essenziale per cercare di capire alcune delle pagine più buie della nostra storia repubblicana.
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