Recensione - "L'inganno della memoria" di Gianluca Arrighi

Recensione a cura di Patrizia Seghezzi

"L'inganno della memoria" di Gianluca Arrighi (Edizioni Anordest) è il nuovo thriller recensito oggi da ThrillerPages

Arrighi, avvocato romano, trasporta parte della sua esperienza nei suoi libri, e lo fa piuttosto bene.

Il suo nuovo personaggio, Elia Preziosi, è un sostituto procuratore svogliato e lazzarone, dopo essere stato un avvocato sulla cresta dell'onda grazie a una serie di clienti più o meno raccomandabili.

Succede però qualcosa che spezza l'anima di Elia e lo costringerà a prendere decisioni drastiche che cambieranno la sua vita, professionale e personale.

Molto bella la parte che riguarda questa persona tormentata ma poco consona alla trama del vero e proprio thriller, con delittii decisamente macabri, con un assassino che sembra inafferrabile e il sostituto procuratore che dovrà venire a capo di tutto questo.

Avrei privilegiato e ampliato di più quanto di thriller c'è nel libro, che possiede già una bella trama, un ottimo svolgimento e devo dire un gran bel finale inaspettato.

Molto scorrevole da leggere è un un bel thriller, troppo corto però per poterlo apprezzare in pieno.

In attesa di ritrovare ancora Preziosi, anima tormentata che potrebbe trovare nell'amore una sorta di riscatto e di apertura alle emozioni, un libro che consiglio sicuramente.