Recensione a cura di Diego Thriller:
Partiamo dalla copertina e dalla fattura del libro, che ho trovato fantastica: gocce di sangue che sporcano lo sfondo bianchissimo e il bordo esterno delle pagine tinte di rosso. Se l'occhio vuole la sua parte, la casa editrice è riuscita a soddisfarlo.
La storia: Omar ci fa conoscere un Salento del tutto diverso da quello che conosciamo noi. Non è quello fotografato nelle riviste delle vacanze o quello che vediamo in tv. No, racconta un Salento lasciato a se stesso, con un bel mare certo, belle spiagge, ma dove non ci sono turisti, ma soltanto polvere, sangue e l'isolamento delle persone che ci abitano.
Racconta la storia del sindaco di Languore, che cerca a tutti i costi di far risorgere il paese progettando un parco naturale alle saline e di un Ranger, suo amico d'infanzia, che cerca di aprirgli gli occhi sui reali problemi del paese. Poi, non poteva mancare il boss della zona che cerca di arricchirsi costruendo a suon di tangenti e morti uno spazio per accogliere il turismo che dovrebbe generare il parco. Non ultima, la storia di Pietro, l'eremita che vive in una roulotte malconcia e che, al pensiero di essere sfrattato dal suo fazzoletto di terra occupato abusivamente, da inizio a una guerra sanguinaria con le autorità.
Altre storie si intrecciano in questo romanzo, tutte di fantasia, anche se non sono fantasie i problemi dei luoghi descritti da Omar, le loro difficoltà e il loro isolamento. Unico difetto dal mio punto di vista, l'uso eccessivo e ricercato dei sinonimi più complessi che si potessero trovare, creando qualche rallentamento di troppo durante la lettura del libro.
Voto 4/5
Teso come un thriller, barocco come una cattedrale, violento come il morso di un pitbull, Uomini e cani è una furibonda cavalcata nel cuore nero del Sud. In un Salento lontano anni luce da quello da cartolina, il comune di Languore progetta di trasformare una salma in parco naturale. E gli eventi si mettono in moto. Il sindaco è giovane e ottimista, Milena bella e spaventata. Nico ha perso tutto, tranne se stesso. Don Titta Scarciglia maneggia e corrompe. I Minghella addestrano cani e figli da combattimento e Pietro Lu Sorgi, l'eremita, annienta chiunque invada il suo territorio.
Titolo Uomini e cani
Autore Di Monopoli Omar
Prezzo di copertina € 13,00
Dati 2007, 234 p., brossura
Editore Isbn Edizioni
Partiamo dalla copertina e dalla fattura del libro, che ho trovato fantastica: gocce di sangue che sporcano lo sfondo bianchissimo e il bordo esterno delle pagine tinte di rosso. Se l'occhio vuole la sua parte, la casa editrice è riuscita a soddisfarlo.
La storia: Omar ci fa conoscere un Salento del tutto diverso da quello che conosciamo noi. Non è quello fotografato nelle riviste delle vacanze o quello che vediamo in tv. No, racconta un Salento lasciato a se stesso, con un bel mare certo, belle spiagge, ma dove non ci sono turisti, ma soltanto polvere, sangue e l'isolamento delle persone che ci abitano.
Racconta la storia del sindaco di Languore, che cerca a tutti i costi di far risorgere il paese progettando un parco naturale alle saline e di un Ranger, suo amico d'infanzia, che cerca di aprirgli gli occhi sui reali problemi del paese. Poi, non poteva mancare il boss della zona che cerca di arricchirsi costruendo a suon di tangenti e morti uno spazio per accogliere il turismo che dovrebbe generare il parco. Non ultima, la storia di Pietro, l'eremita che vive in una roulotte malconcia e che, al pensiero di essere sfrattato dal suo fazzoletto di terra occupato abusivamente, da inizio a una guerra sanguinaria con le autorità.
Altre storie si intrecciano in questo romanzo, tutte di fantasia, anche se non sono fantasie i problemi dei luoghi descritti da Omar, le loro difficoltà e il loro isolamento. Unico difetto dal mio punto di vista, l'uso eccessivo e ricercato dei sinonimi più complessi che si potessero trovare, creando qualche rallentamento di troppo durante la lettura del libro.
Voto 4/5
Teso come un thriller, barocco come una cattedrale, violento come il morso di un pitbull, Uomini e cani è una furibonda cavalcata nel cuore nero del Sud. In un Salento lontano anni luce da quello da cartolina, il comune di Languore progetta di trasformare una salma in parco naturale. E gli eventi si mettono in moto. Il sindaco è giovane e ottimista, Milena bella e spaventata. Nico ha perso tutto, tranne se stesso. Don Titta Scarciglia maneggia e corrompe. I Minghella addestrano cani e figli da combattimento e Pietro Lu Sorgi, l'eremita, annienta chiunque invada il suo territorio.
Titolo Uomini e cani
Autore Di Monopoli Omar
Prezzo di copertina € 13,00
Dati 2007, 234 p., brossura
Editore Isbn Edizioni
2 Lascia un commento:
Incuriosita loleggerò!
Tutta la trilogia western pugliese è da leggere,a me manca il secondo. Diego, hai evidenziato bene i punti salienti del libro e le tare dei personaggi. A me lo stile narrativo non è dispiaciuto, la sua è una scrittura barocca che secondo me non stona con i termini dialettali che usa, è la sua cifra.
Posta un commento