Dati 2009, 309 p.
Editore Mondadori
TRAMA: Negli afosi pomeriggi estivi della cittadina toscana di Bardiano, due sole persone si avventurano per le stanze cupe della biblioteca locale: Helena Fenton, una studiosa oxfordiana di arte rinascimentale, e Gabriel Palmer, un eccentrico appassionato di storia dell'alimentazione. Per settimane i due si ignorano finché entrambi fanno richiesta dello stesso manoscritto, catalogato come Farussi 1749, che contiene una raccolta di testi antichi. Quella che sembra solo una stranezza, prenderà le forme di un mistero inquietante: Gabriel viene ritrovato morto in un sito archeologico etrusco nei pressi della cittadina. Poco dopo il figlio di Gabriel, Dan, arriva dagli Stati Uniti chiamato dal padre. Mentre il capitano dei carabinieri La Rosa, incaricato delle indagini, realizza che Gabriel non era il tranquillo dandy che credevano tutti i bardianesi, Helena e Dan - un tempo fidanzati - scoprono un indizio lasciato dal padre che sembra riferirsi ai disegni de "I Modi" di Giulio Romano, opere che ritraggono scene d'amore oltraggiosamente esplicite, osteggiate dal Vaticano e andate quasi completamente perdute. Convinti che la morte di Gabriel debba essere per forza legata a questi capolavori, i due si lanciano alla ricerca dei Modi in una caccia i cui indizi si trovano dalla Toscana a Londra, dal mercato clandestino delle opere d'arte ai segreti celati nella vita di Pietro Aretino, decisi a sciogliere l'enigma della loro storia e trovare l'assassino di Gabriel.
Recensione a cura di Patrizia Seghezzi:
Recensione a cura di Patrizia Seghezzi:
Ottime recensioni ma a me personalmente questo libro non ha dato molto. Lo considero una piacevole lettura estiva, niente a che fare con "... il Kamasutra diventa un thriller alla Dan Brown..." (letto in una recensione). Ma quale Kamasutra? Ma quale thriller soprattutto? Ben descritto per ciò che concerne i periodi storici e le varie ricostruzioni, carucci i protagonisti, ma un thriller è decisamente un'altra cosa!
Un omicidio, due inesperti che indagano e che chiaramente risolvono, una serie di personaggi abbastanza scontati, insomma, neanche un giallo!
Voto Thrillerpage:
Le recensioni sono personali, e noi non siamo dei critici ma dei semplici lettori. Aggiungendo commenti a questo post e facendo nuove recensioni aiuterete questo blog a bilanciare i giudizi. Grazie.
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