"Il potere del cane è la capacità e la consapevolezza dei ricchi e dei potenti di opprimere i poveri e coloro che non hanno nessun tipo di potere"
Autore Winslow Don
Prezzo € 22,00
Dati 2009, 714 p., brossura
Traduttore Costigliola G.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero big)
Diego Thriller:
Un ritratto dell’inferno, e della follia morale che lo accompagna, un romanzo ispirato alla storia vera del traffico di droga nel Messico, dagli anni 70 al 2000. Un pugno diretto nello stomaco.
L'autore dice che "il vero problema dello scrivere questo libro è che la maggior parte degli eventi reali sono di gran lunga peggiori, di gran lunga più bizzarri, per così dire, di quello che potevo inventare. A volte qualcuno potrebbe pensare o esclamare “Ma questo è incredibile!”, potrebbe, tranne il fatto che in realtà tutto questo è accaduto e accade."
Bè, i personaggi di questo romanzo sono veramente crudeli, credetemi!
In questo noir c'è tutto: azione,suspance,molti dati riguardanti i cartelli della droga sudamericani, i serivizi segreti americani, la polizia messicana, operazioni antidroga realmente effettuate,politica,corruzione e mafia.
Si parte da San Diego , si in va in Messico ed in tutto il Centroamerica,arrivando fino in Cina,il tutto intrecciato in una trama magnifica.
Di solito, quando leggo libri con più di 400 pagine, trovo almeno una parte dove l'autore si prende una pausa,dilungandosi su un argomento, in questo libro no: è il primo che leggo senza neanche una pagina che mi abbia annoiato! E' interessante dall'inizio alla fine, in un continuo crescendo di ritmo!
Winslow non solo ha creato dei personaggi e dato loro spessore e carattere,ma li ha fatti diventare veri, credibili. Sono personaggi di una storia che non scorderò mai!
Trent'anni di guerre ai cartelli della droga, miliardi di dollari,migliaia di morti, una storia crudele, che ancora oggi continua, nonostante tutti gli sforzi delle autorità.
Da leggere assolutamente!
Autore Winslow Don
Prezzo € 22,00
Dati 2009, 714 p., brossura
Traduttore Costigliola G.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero big)
Stati Uniti, primi anni Settanta: Richard Nixon lancia una guerra senza quartiere contro il traffico internazionale di stupefacenti. Nasce la DEA, l’Agenzia antidroga, e il primo obiettivo sono le grandi famiglie del narcotraffico messicano. Presto intervengono anche i servizi segreti, pronti a tutto, anche ai giochi piú sporchi, pur di tenere sotto controllo quell’immensa polveriera che è l’America Latina. Art Keller è un agente della nuova DEA, con una mentalità da crociato e un’ambizione senza limiti. I fratelli Barrera hanno ereditato dal vecchio zio un vero impero della droga. Nora Hayden è una prostituta d’alto bordo. Padre Parada è un sacerdote potente e incorruttibile. Callan è un ragazzo irlandese cresciuto a Hell’s Kitchen e trasformatosi in un killer spietato. Tutti questi personaggi, e altri ancora, si trovano intrappolati nel mondo feroce del narcotraffico messicano.
Recensioni
Antonia Dettori:
Ho letto questo romanzo, spinta dalle numerose recensioni positive. Le difficoltà nella lettura non sono mancate, potrei dire che le prime 100 pagine sono state dure e intanto mi chiedevo “ma perché devo leggere anche le restanti 600?” Però qualcosa mi tratteneva dal riporre il libro nel punto più alto della mia libreria e a quel punto ho proseguito nella lettura. Mi sembrava di leggere una storia frammentata, con personaggi diversi per ogni capitolo, insomma nella narrazione non trovavo un filo logico. Una volta superate le incomprensioni strutturali, ho avuto un po’ di difficoltà a riannodare i fili ma poi tutto torna. L’autore racconta una storia vera, d’altronde tutti sappiamo che il narcotraffico è presente in (quasi) tutta l’America Latina e descrive il rovescio della medaglia della Grande America, sono terribili le modalità di azione che utilizzano da entrambi le parti: poliziotti e trafficanti. Parla di uomini corrotti o comunque corruttibili, mi sembra un libro senza speranza che nulla si possa risolvere o almeno appianare, non esiste il senso della giustizia.
E’ terribile quando l’autore parla dell’hotel Golden West.
“Ultima fermata prima del foglio di cartone in strada, o del tavolo all’obitorio”e ne fa una descrizione così netta che sembra di soggiornare in questo luogo infame.
Dei vari personaggi che ruotano in questa lunga storia, l’autore ne fornisce una precisa descrizione. Il raccontare dei feroci omicidi, che sono disseminati in buona parte del romanzo, fanno rimanere il lettore col fiato sospeso, anche, per la loro crudezza, ma ovviamente il tutto è finalizzato a rendere ancora più veritiera la storia dei narcotrafficanti.
E’ un noir dove il ritmo non conosce tregua.
Ho letto questo romanzo, spinta dalle numerose recensioni positive. Le difficoltà nella lettura non sono mancate, potrei dire che le prime 100 pagine sono state dure e intanto mi chiedevo “ma perché devo leggere anche le restanti 600?” Però qualcosa mi tratteneva dal riporre il libro nel punto più alto della mia libreria e a quel punto ho proseguito nella lettura. Mi sembrava di leggere una storia frammentata, con personaggi diversi per ogni capitolo, insomma nella narrazione non trovavo un filo logico. Una volta superate le incomprensioni strutturali, ho avuto un po’ di difficoltà a riannodare i fili ma poi tutto torna. L’autore racconta una storia vera, d’altronde tutti sappiamo che il narcotraffico è presente in (quasi) tutta l’America Latina e descrive il rovescio della medaglia della Grande America, sono terribili le modalità di azione che utilizzano da entrambi le parti: poliziotti e trafficanti. Parla di uomini corrotti o comunque corruttibili, mi sembra un libro senza speranza che nulla si possa risolvere o almeno appianare, non esiste il senso della giustizia.
E’ terribile quando l’autore parla dell’hotel Golden West.
“Ultima fermata prima del foglio di cartone in strada, o del tavolo all’obitorio”e ne fa una descrizione così netta che sembra di soggiornare in questo luogo infame.
Dei vari personaggi che ruotano in questa lunga storia, l’autore ne fornisce una precisa descrizione. Il raccontare dei feroci omicidi, che sono disseminati in buona parte del romanzo, fanno rimanere il lettore col fiato sospeso, anche, per la loro crudezza, ma ovviamente il tutto è finalizzato a rendere ancora più veritiera la storia dei narcotrafficanti.
E’ un noir dove il ritmo non conosce tregua.
Voto 4/5
Diego Thriller:
Un ritratto dell’inferno, e della follia morale che lo accompagna, un romanzo ispirato alla storia vera del traffico di droga nel Messico, dagli anni 70 al 2000. Un pugno diretto nello stomaco.
L'autore dice che "il vero problema dello scrivere questo libro è che la maggior parte degli eventi reali sono di gran lunga peggiori, di gran lunga più bizzarri, per così dire, di quello che potevo inventare. A volte qualcuno potrebbe pensare o esclamare “Ma questo è incredibile!”, potrebbe, tranne il fatto che in realtà tutto questo è accaduto e accade."
Bè, i personaggi di questo romanzo sono veramente crudeli, credetemi!
In questo noir c'è tutto: azione,suspance,molti dati riguardanti i cartelli della droga sudamericani, i serivizi segreti americani, la polizia messicana, operazioni antidroga realmente effettuate,politica,corruzione e mafia.
Si parte da San Diego , si in va in Messico ed in tutto il Centroamerica,arrivando fino in Cina,il tutto intrecciato in una trama magnifica.
Di solito, quando leggo libri con più di 400 pagine, trovo almeno una parte dove l'autore si prende una pausa,dilungandosi su un argomento, in questo libro no: è il primo che leggo senza neanche una pagina che mi abbia annoiato! E' interessante dall'inizio alla fine, in un continuo crescendo di ritmo!
Winslow non solo ha creato dei personaggi e dato loro spessore e carattere,ma li ha fatti diventare veri, credibili. Sono personaggi di una storia che non scorderò mai!
Trent'anni di guerre ai cartelli della droga, miliardi di dollari,migliaia di morti, una storia crudele, che ancora oggi continua, nonostante tutti gli sforzi delle autorità.
Da leggere assolutamente!
Voto 5/5
Pablo Seghezzi:
Un ottimo libro, una dettagliata storia dei traffici di droga sul confine messicano e delle faide fra le famiglie per il controllo ed il potere della zona. Le mie aspettative personali riguardo questo libro erano altissime, ottime recensioni e grande pubblicità. Ho trovato solamente l'inizio leggermente caotico nella presentazione dei molteplici protagonisti ma con lo scorrere del libro si crea una suspence ed un ritmo veramente inarrestabili, ogni tessera del puzzle è al posto giusto e la trama si infittisce in una continua girandola di emozioni. Sangue, droga, violenza, vendetta, corruzione... non potremmo aspettarci null'altro !
Voto 4/5
Gianni Di Ciaccio:
Capolavoro! Narcos, Mafia, Servizi Segreti deviati...interi governi collusi e corrotti...una storia che racconta di ossessioni e amore, potere e morte. Un libro fantastico, scritto in maniera magistrale...726 pagine lette in un paio di giorni perchè è impossibile separarsi da questo libro dal ritmo forsennato, personaggi delineati in maniera perfetta, trama ad orologeria...praticamente un viaggio a tutta velocità in un mondo violento e devastante che a torto pensiamo lontano dal nostro ma che invece incombe sulla nostra società, sul nostro sistema di vita. Tutto è raccontato da Winslow come in un film di Scorsese, avvincente, realistico e curato nei minimi dettagli. Un Dramma/Noir/Thriller/Poliziesco Da leggere assolutamente!
Voto 5/5Pablo Seghezzi:
Un ottimo libro, una dettagliata storia dei traffici di droga sul confine messicano e delle faide fra le famiglie per il controllo ed il potere della zona. Le mie aspettative personali riguardo questo libro erano altissime, ottime recensioni e grande pubblicità. Ho trovato solamente l'inizio leggermente caotico nella presentazione dei molteplici protagonisti ma con lo scorrere del libro si crea una suspence ed un ritmo veramente inarrestabili, ogni tessera del puzzle è al posto giusto e la trama si infittisce in una continua girandola di emozioni. Sangue, droga, violenza, vendetta, corruzione... non potremmo aspettarci null'altro !
Voto 4/5
Gianni Di Ciaccio:
Capolavoro! Narcos, Mafia, Servizi Segreti deviati...interi governi collusi e corrotti...una storia che racconta di ossessioni e amore, potere e morte. Un libro fantastico, scritto in maniera magistrale...726 pagine lette in un paio di giorni perchè è impossibile separarsi da questo libro dal ritmo forsennato, personaggi delineati in maniera perfetta, trama ad orologeria...praticamente un viaggio a tutta velocità in un mondo violento e devastante che a torto pensiamo lontano dal nostro ma che invece incombe sulla nostra società, sul nostro sistema di vita. Tutto è raccontato da Winslow come in un film di Scorsese, avvincente, realistico e curato nei minimi dettagli. Un Dramma/Noir/Thriller/Poliziesco Da leggere assolutamente!
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veramente un gran libro!! per coloro a cui piace il crimine è Il Libro per eccellenza: diverse realtà tutte messe a confronto in un mondo dove l'unica legge che conta è il denaro: semplicemente fantastico...
Bel libro! All'inizio ci vuole un po' di pazienza perché sembrerebbe tutto sfilacciato essendo molte le storie che si intrecciano, ma quando iniziano a dipanarsi il ritmo si fa serrato ed avvincente. A me ha ricordato il primo Ellroy ma meno sincopato e più descrittivo.
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