Titolo Meridiano di sangue
Autore McCarthy Cormac
Prezzo di copertina € 11,50
Dati 2006, 344 p.
Traduttore Montanari R.
Editore Einaudi
Autore McCarthy Cormac
Prezzo di copertina € 11,50
Dati 2006, 344 p.
Traduttore Montanari R.
Editore Einaudi
(collana Einaudi tascabili. Scrittori)
Leggi la recensione e la trama del libro
In questo romanzo, siamo al confine tra Stati Uniti e Messico nel 1850, una banda di cacciatori di scalpi lascia dietro di sé una scia di sangue, sullo sfondo di una natura grandiosa e impassibile. Li comanda il corpulento giudice Holden, "enorme, bianco e glabro come un infante smisurato": un predicatore e filosofo dei deserti che trascina con sé una corte di spostati, mezzosangue e reietti armati fino ai denti, in una spirale di ferocia e morte. Con loro c'è anche un ragazzo quattordicenne: sarà quella la sua iniziazione alle spietate leggi del West, tra agguati, lunghe marce, bivacchi desolati, notti di bagordi. È il mistero del Male e della violenza la grande ossessione di McCarthy, che fa lievitare le sue storie d'orrore ad altezze epiche, sulle orme di Faulkner, cui la critica lo ha spesso avvicinato.
Recensione di Diego Thriller
Lo so lo so, direte, ma che ci fa qui questo libro, non è un thriller e nemmeno un giallo e ancora meno un noir.... Ok, ma qui di sangue ne scorre a fiumi e la brutalità e la crudeltà che caratterizza i personaggi lo rendono un libro più che thriller. E come al solito, la realtà supera la finzione, perchè questo libro è ispirato a fatti realmente accaduti. Il libro è ambientato tra il confine del Messico e l'America, nella metà dell'ottocento. I personaggi principali sono due, il primo , il quale McCarthy non da un nome ma da voce per raccontare la storia, è un ragazzo di 14 anni che si unisce a una banda di viaggiatori assassini e crudeli che uccidono, depredano e scalpano la maggior parte della gente che incontrano nei loro viaggi attraverso il confine. Il secondo protagonista è il giudice Holden, un omone alto 2 metri, bianco come il latte, e senza un pelo sul corpo, estremamente colto, accorto, intelligente, poliglotta così come è diabolico, freddo e crudele. Un personaggio che vale tutto il libro!
Una lettura assolutamente da non perdere!
Voto: 1 2 3 4 5
Le recensioni sono personali, e noi non siamo dei critici ma dei semplici lettori. Aggiungendo commenti a questo post e facendo nuove recensioni aiuterete questo blog a bilanciare i giudizi. Grazie.
In questo romanzo, siamo al confine tra Stati Uniti e Messico nel 1850, una banda di cacciatori di scalpi lascia dietro di sé una scia di sangue, sullo sfondo di una natura grandiosa e impassibile. Li comanda il corpulento giudice Holden, "enorme, bianco e glabro come un infante smisurato": un predicatore e filosofo dei deserti che trascina con sé una corte di spostati, mezzosangue e reietti armati fino ai denti, in una spirale di ferocia e morte. Con loro c'è anche un ragazzo quattordicenne: sarà quella la sua iniziazione alle spietate leggi del West, tra agguati, lunghe marce, bivacchi desolati, notti di bagordi. È il mistero del Male e della violenza la grande ossessione di McCarthy, che fa lievitare le sue storie d'orrore ad altezze epiche, sulle orme di Faulkner, cui la critica lo ha spesso avvicinato.
Recensione di Diego Thriller
Lo so lo so, direte, ma che ci fa qui questo libro, non è un thriller e nemmeno un giallo e ancora meno un noir.... Ok, ma qui di sangue ne scorre a fiumi e la brutalità e la crudeltà che caratterizza i personaggi lo rendono un libro più che thriller. E come al solito, la realtà supera la finzione, perchè questo libro è ispirato a fatti realmente accaduti. Il libro è ambientato tra il confine del Messico e l'America, nella metà dell'ottocento. I personaggi principali sono due, il primo , il quale McCarthy non da un nome ma da voce per raccontare la storia, è un ragazzo di 14 anni che si unisce a una banda di viaggiatori assassini e crudeli che uccidono, depredano e scalpano la maggior parte della gente che incontrano nei loro viaggi attraverso il confine. Il secondo protagonista è il giudice Holden, un omone alto 2 metri, bianco come il latte, e senza un pelo sul corpo, estremamente colto, accorto, intelligente, poliglotta così come è diabolico, freddo e crudele. Un personaggio che vale tutto il libro!
"Si addentrarono fra le montagne, in direzione ovest. Passarono in mezzo a piccoli villaggi, levandosi il cappello per salutare gente che avrebbero ammazzato prima della fine del mese."Ma attenzione, non è il classico Far West, dove un gruppo di Cow-Boys uccidono gli Indiani, questi ammazzano tutti, Indiani, Messicani e chiunque possa avere ricchezze o abbia lanciato uno sguardo storto in un Saloon!
"La guerra è il gioco per eccellenza perchè la guerra è in ultima analisi un'effrazione dell'unità dell'esistenza. La guerra è dio."Ho scritto questo per attirare il Thrillerista che è in voi a leggerlo, perchè ok, c'è tutto quello che un'amante del genere può chiedere da un libro, ma oltre al sangue McCarthy vuole farci riflettere sugli istinti e la violenza umana, che sono al centro di tutto! E poi è scritto magistralmente!!
Una lettura assolutamente da non perdere!
Voto: 1 2 3 4 5
Le recensioni sono personali, e noi non siamo dei critici ma dei semplici lettori. Aggiungendo commenti a questo post e facendo nuove recensioni aiuterete questo blog a bilanciare i giudizi. Grazie.
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Il capolavoro di Mccarthy. Il giudice Holden è il personaggio più terrificante della letteratura mondiale.
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