Recensione a cura di Giuseppe Monea
“Giochi di ruolo al Maracanã” di Autori Vari è la nuova antologia noir edita da Edizioni E/O recensita da ThrillerPages
Giochi di ruolo al Maracanã è la nuova antologia noir pubblicata da Edizioni E/O. Nove delle migliori firme della casa editrice raccontano i casi dei rispettivi personaggi principali alle prese con il lato più becero e cupo delle Olimpiadi di Rio.
Disponibile dal 7 Luglio nei formati cartaceo e digitale, Giochi di ruolo al Maracanã anticipa l’apertura dei prossimi giochi olimpici e allo stesso tempo fa seguito alle numerose inchieste che hanno svelato come la corruzione di pochi potenti possa aver rovinato migliaia di cittadini brasiliani. E/O per l’occasione chiama a raccolte nove dei suoi migliori autori, scrittori che hanno saputo affascinare per anni i lettori con i propri personaggi. Ecco che dunque in un unico volume sono raccolti nove brevi racconti con i protagonisti di sempre. Massimo Carlotto, Paolo Foschi, Carlo Mazza, Luca Poldelmengo, Piergiorgio Pulixi, Roberto Riccardi, Patrizia Rinaldi, Matteo Strukul, Massimo Torre: tutti insieme per raccontare, nello spirito proprio del noir, una denuncia sociale, intrattenendo il lettore.
Nove racconti in cui non spiccano le vittorie e i meriti sportivi, ma riemergono a galla i problemi legati al doping, alla corruzione e alla criminalità che ruotano attorno, anzi, insidiano il mondo dello sport.
Alcune storie hanno una fascino particolare per gli appassionati e per i fedelissimi della E/O. Per esempio, Massimo Carlotto con un racconto a sfondo olimpico ma ambientato in gran parte in Veneto, racconta di come quella volta il suo Alligatore dovette interrompere la caccia a un certo Giorgio Pellegrini… Oppure, in uno dei racconti più riusciti dell’antologia, Piergiorgio Pulixi ricongiunge i suo lettori con Biagio Mazzeo, ormai allo sbando tra centro e sud America. Quello di Pulixi è un racconto da scuola del noir: i suoi meninos de rua sono l’esatta fotografia del degrado popolare che accompagna l’ostentata ricchezza delle Olimpiadi brasiliane.
E/O sapeva di poter contare su grandi autori e ha colto al balzo l’occasione della manifestazione olimpica per lanciare sul mercato un prodotto convincente e in grado di coinvolgere più lettori. La scelta di mettere insieme i grandi protagonisti seriali dei romanzi dei nove autori paga in termini di pubblico, radunando in libreria i lettori sia di uno che dell’altro autore. In particolare, questi nove piccoli cameo riescono ad attrarre anche quei tipici lettori che spesso fuggono dai racconti, in quanto testi che, a causa dell’intrinseca brevità, non sempre permettono di affezionarsi o stabilire un’empatia con i personaggi. Ritrovare, invece, Rocco Liguori, Igor Attila e gli altri, è un po’ come leggere la continuazione di una serie, riscoprendo appunto quei personaggi che hanno già tanto emozionato in passato.
Giochi di ruolo al Maracanã è comunque talmente ben riuscito tanto da essere consigliato anche a chi volesse stabile un primo approccio con personaggi e autori di cui non ha mai letto nulla.
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