Un Philip Marlowe in versione sentimentale che si destreggia sul solito set di criminali, poliziotti brutali e cadaveri in abbondanza. Un poveraccio coinvolto in un imbroglio più grande di lui e il corpo sfigurato di una giovane ereditiera. Anche in questo libro Chandler non delude, anzi!
L'atmosfera è sempre grigia, è come vivere in un film in bianco e nero, in una Los Angeles dei bei tempi andati. Personaggi tratteggiati alla perfezione, il detective Marlowe, duro e puro con una morale di ferro che solo in quegli anni si poteva avere.
Donne fantastiche a cui Chandler riesce a dare una classe infinita e te ne innamori subito senza nemmeno immaginartele nude!
Una storia molto intricata, dove il coraggio dell' "eroe" non serve a nulla e a nessuno. Storie dove nessuno vince e la sordidezza dell'esistenza continua a perseguitare l'umanità intera. Libri, quelli di Chandler, che hanno insegnato a mio parere a scrivere noir alle nostre generazioni. Unico difetto che ho trovato, sono le descrizioni a volte un po' prolungate delle ambientazioni e dei personaggi. E un grande difetto è la casa editrice che ha pubblicato un libro con lettere microscopiche che a volte fanno perdere la concentrazione dato che devi far riposare gli occhi per proseguire la lettura!! Spendete 2 lire in più e aggiungete inchiostro!
Voto 4/5
Titolo Il lungo addio
Autore Chandler Raymond
Prezzo di copertina € 8,00
Dati 2003, 320 p., 10 ed.
Traduttore Oddera B.
Editore Feltrinelli (collana Universale economica)
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1 Lascia un commento:
Una pietra miliare del genere.
Bellissimo.
Ed il film che ha ispirato lo è altrettanto.
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