Recensione a cura di Ferdinando Pastori:
Un Noir milanese. Nero, ma non del tutto. A tratti malinconico, mai eccessivo e con una scrittura garbata e misurata. Veltri racconta una storia senza troppi fronzoli e non usa il fioretto per impreziosire situazioni e personaggi con il rischio di snaturarli e allontanarli troppo dalla realtà. Così come non racconta la Milano della moda, quella della vita notturna e dell’eccesso, ma una metropoli più cupa e grigia. Non ci sono colpi di scena che fanno saltare sulla sedia, ma l’intreccio è interessante e la storia procede senza flessioni fino al finale (forse affrettato e risolto grazie a un artificio un po’ forzato). Il protagonista, l’ispettore Crespo, è un eroe che si fa apprezzare non solo per capacità investigative e forte senso morale, ma anche (soprattutto?) per le sue debolezze. Perché non dimentica mai di essere un uomo e non solo un poliziotto. Interessante, per concludere, la veste grafica. Ogni capitolo, infatti, è arricchito da interessanti e azzeccate illustrazioni. Letto ascoltando Diane Krall e la sua voce dolcemente malinconica.
Titolo L' odore dell'asfalto
Autore Veltri Gianluca
Prezzo € 10,00
Dati 2011, 192 p., brossura
Editore Nobeer
Autore Veltri Gianluca
Prezzo € 10,00
Dati 2011, 192 p., brossura
Editore Nobeer
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Ho avuto il piacere di conoscere questo autore ad una presentazione a Milano. Un noir diverso da quelli che ho letto fino adesso. Scritto in maniera semplice, scorrevole, chiara ed è riuscito, con la sua scrittura, a trasportarti in modo sapiente dentro la storia senza che tu te ne accorga. Una storia di violenza ma anche di sentimenti, di inseguimenti notturni e di amore, di strategie e trappole, una storia coinvolgente, intrigante e passionale fino alla fine…..
I personaggi fondamentali sono cinque….Milano, l’Ispettore Crespo e i suoi tre compagni Orlando, Aloi e Costantino.
Milano una città molto presente in queste 212 pagine. L’autore ci dipinge una Milano notturna, avvolta nella nebbia……quella nebbia fitta che si taglia con il coltello che ingoia tutto e che la rende magica, misteriosa. Ci fa entrare nella Milano della “mala” della criminalità, quella dei gangster, delle rapine, dei pestaggi e dei morti ammazzati. La Milano degli eccessi della trasgressione….sesso droga e gioco d’azzardo. Ma anche di una Milano accogliente, umana calda fatta di trattorie, locali e gente comune. La Milano dei quartieri di periferia e delle lotte di potere. Quella Milano che non dorme mai.
A completare questo dipinto ci sono loro…..Crespo e la squadra sempre in prima linea. Uniti nella vita privata e nel lavoro. Sempre pronti ad aiutarsi nel bene e nel male. Personaggi carismatici, diversi tra loro ma che insieme si completano. Non riesci a non affezionarti a loro……a Crespo!!
Consiglio la lettura di questo libro a tutte le persone che vogliono leggere un noir diverso fuori dagli schemi classici.
Amo Milano sono nata e cresciuta a Milano e ringrazio Gianluca per come ha saputo descrivere questa bellissima città…..i luoghi, le persone…..mettendoci sentimento e cuore……..
Grazie Gianluca.
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