Autore Reichs Kathy
Prezzo di copertina € 21,00
Dati 2011, 360 p., rilegato
Prezzo di copertina € 21,00
Dati 2011, 360 p., rilegato
Editore Rizzoli
TRAMA: Torna la celebre antropologa forense Tempe Brennan impegnata in un'indagine mozzafiato nel mondo delle più celebri corse automobilistiche americane.
Gambe flesse, cosce strette al petto, capo chino. Un braccio piegato all’indietro, l’altro teso verso l’alto con le dita irrigidite alla ricerca di un’impossibile via di fuga.
Il cadavere ritrovato nella discarica di Morehead Road, dentro un fusto riempito di cemento, non ha ancora un nome. Ma ha già un codice: MCME 227-11. Il codice del nuovo caso affidato a Temperance Brennan. Tempe inizia subito a indagare, nonostante l’FBI sembri decisa a metterle i bastoni fra le ruote. A suggerire quella che potrebbe essere la pista giusta è un meccanico di scuderia per i bolidi delle gare Nascar, Wayne Gamble. Wayne lavora all’autodromo non lontano da Morehead Road ed è convinto che quel macabro ritrovamento possa finalmente contribuire a far luce sulla scomparsa di sua sorella. Dodici anni prima, la giovane Cindi era sparita senza lasciare traccia insieme all’aspirante pilota Cale Lovette. La loro era parsa solo una fuga d’amore, eppure, stranamente, anche in quell’occasione era intervenuta l’FBI. Dopo sei settimane di ricerche la polizia locale non aveva ottenuto alcun risultato, e nemmeno le indagini dei federali sugli amici di Cale, vicini agli ambienti neonazisti dei Patriot Posse, avevano portato alla luce indizi concreti. Perché adesso, a tanti anni di distanza, il Federal Bureau non vuole che l’antropologa forense più brillante degli Stati Uniti si interessi a questo vecchio caso rimasto irrisolto? Cocciuta, acuta e ironica come sempre, Tempe torna a cimentarsi con la morte e con le storie pressoché impercettibili e sempre diverse che il corpo di ogni vittima racconta. Ma questa volta la verità ha i toni ingannevoli e ambigui del grigio. Grigio come il cielo sopra il Charlotte Motor Speedway e come l’asfalto della sua pista ad alta velocità. Grigio come il cemento che avvolge il cadavere di MCME 227-11.
Gambe flesse, cosce strette al petto, capo chino. Un braccio piegato all’indietro, l’altro teso verso l’alto con le dita irrigidite alla ricerca di un’impossibile via di fuga.
Il cadavere ritrovato nella discarica di Morehead Road, dentro un fusto riempito di cemento, non ha ancora un nome. Ma ha già un codice: MCME 227-11. Il codice del nuovo caso affidato a Temperance Brennan. Tempe inizia subito a indagare, nonostante l’FBI sembri decisa a metterle i bastoni fra le ruote. A suggerire quella che potrebbe essere la pista giusta è un meccanico di scuderia per i bolidi delle gare Nascar, Wayne Gamble. Wayne lavora all’autodromo non lontano da Morehead Road ed è convinto che quel macabro ritrovamento possa finalmente contribuire a far luce sulla scomparsa di sua sorella. Dodici anni prima, la giovane Cindi era sparita senza lasciare traccia insieme all’aspirante pilota Cale Lovette. La loro era parsa solo una fuga d’amore, eppure, stranamente, anche in quell’occasione era intervenuta l’FBI. Dopo sei settimane di ricerche la polizia locale non aveva ottenuto alcun risultato, e nemmeno le indagini dei federali sugli amici di Cale, vicini agli ambienti neonazisti dei Patriot Posse, avevano portato alla luce indizi concreti. Perché adesso, a tanti anni di distanza, il Federal Bureau non vuole che l’antropologa forense più brillante degli Stati Uniti si interessi a questo vecchio caso rimasto irrisolto? Cocciuta, acuta e ironica come sempre, Tempe torna a cimentarsi con la morte e con le storie pressoché impercettibili e sempre diverse che il corpo di ogni vittima racconta. Ma questa volta la verità ha i toni ingannevoli e ambigui del grigio. Grigio come il cielo sopra il Charlotte Motor Speedway e come l’asfalto della sua pista ad alta velocità. Grigio come il cemento che avvolge il cadavere di MCME 227-11.
Recensione dello stimatissimo Sig.Aicardi:
Stroncatura
Trama decisamente poco avvincente, si perde in descrizioni ridondanti e in dettagli inutili ( è molto importante conoscere tutte le sfumature dell'arredamento di un ufficio? ); difficile anche ricordarsi il ruolo dei vari personaggi. La storia è esagerata, poco realistica, non ben costruita ed anche i moventi dell'omicidio sono poco credibili. Un libro che istiga all'abbandono.
2 Lascia un commento:
Era un po' che non leggevo nulla della Reichs e devo dire che male non facevo, tutto sommato. La storia, ambientata nel mondo della NASCAR, risulta un po' pesantuccia ed anche il tentativo di spiegare questo mondo a noi così estraneo non riesce a risultare interessante.La trama è a tratti abbastanza astrusa e la noia fa spesso capolino. Unici siparietti divertenti quelli con la futura moglie dell'ex marito, ma non bastano a risollevare un libro decisamente poco avvincente.
a me è piaciuto , si qualcosa dilunga ma sarà perchè lavoro nell' ambiente di brennan ,,,apprezzo le spiegazioni che fa delle varie cose . non lo stronco anzi
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