Dati 2009, 468 p.
Editore Longanesi
TRAMA: Questo libro non è solo un thriller scritto da un autore italiano agli esordi, che si confronta con un genere finora appannaggio dei grandi autori americani, reinventando le regole del gioco. È una storia che esplora la zona grigia fra il bene e il male fino a cogliere l'ultimo segreto, il minimo sussurro. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte sembianze, che li mette costantemente alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. È un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida. Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro, grazie anche al legame speciale che comincia a formarsi fra lei e il dottor Gavila. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo...
Recensione di Pablito Seghezzi:
Recensione di Pablito Seghezzi:
WOW.... forse il miglior thriller letto negli ultimi anni... Avvincente, intenso, macabro. Un libro che non perde mai la suspence dalla prima all'ultima pagina, una trama continuamente stravolta da colpi di scena imprevedibili, un cattivo veramente molto cattivo ed una buona dose di sangue e violenza.
Il pregio migliore dell'autore è che riesce a coinvolgere il lettore in questo gioco macabro, ti lascia nell'attesa di scoprire la mossa successiva dell'assassino e poi stravolge tutto. Complimenti, veramente complimenti !
Le recensioni sono personali, e noi non siamo dei critici ma dei semplici lettori. Aggiungendo commenti a questo post e facendo nuove recensioni aiuterete questo blog a bilanciare i giudizi. Grazie.
3 Lascia un commento:
Mi aveva lasciato perplessa , ilfatto poi di non capire dove fosse ambientato .. internazionale?
si questo dell'ambientazione è un altro particolare straordinario. era la prima volta che mi capitava in un libro e devo ammettere che non si sente affatto il peso di riuscire ad identificare perfettamente il luogo preciso, anzi contribuisce a darci libera interpretazione!
“Lui è già un passo avanti”
E’ un libro dinamico, veloce non ti lascia il tempo di respirare, di ragionare e soprattutto di annoiarti, anzi ti incita ad andare avanti a divorare con gli occhi le pagine una dopo l’altra aumentando sempre più lo stato d’ansia, la suspance e la curiosità. Si la curiosità di scoprire chi è il Suggeritore misterioso, il segreto che lo ha spinto a fare questo gioco psicologico con l’Ispettore Roche e la sua Squadra facendogli trovare 5 braccia sepolte di bambine e la scomparsa di una sesta bambina. E’ una lotta contro il tempo!!!!!
Un gioco contorto che scava nella mente dei personaggi toccando il fondo della loro anima, il lato oscuro del loro “io” più profondo, le loro paure e le loro fragilità.
In alcuni tratti ha una scrittura forte, fredda e inquietante. Le descrizioni degli ambienti sono essenziali realizzi la scena in un colpo d’occhio, hai tutto lì davanti non serve altro.
I personaggi sono descritti in modo da farli apparire come persone comuni, il classico “vicino di casa”, potrebbe essere una persona qualunque che conosciamo superficialmente e che, come chiunque, ha un suo “scheletro nell’armadio”.
Il Capo della squadra è l’Ispettore Roche 8 anni al servizio del dipartimento di scienze comportamentali della Polizia Federare Crimini Efferati. Un uomo politico e che punta a far carriera. E’ riuscito a rivoluzionare lo stile e i modi del Dipartimento inserendo persone civili nelle indagini.
Il civile Dott.Gavila Goran a causa dei sui scritti e delle sue ricerche è considerato un ottimo criminologo. E’ lui che guida la squadra investigativa con le sue intuizioni.
Il più anziano e alto in grado Stern agente informativo è lui che raccoglie notizie per creare il profilo del killer considerato la “memoria” del gruppo.
L’agente Sarah Rosa esperta informatica con funzioni logistiche è lei che pianifica le operazioni di polizia. Ha sempre scontri con Mila Vasquez.
L’agente esaminatore Boris Klaus esperto in interrogatori considerato un po’ un Don Giovanni.
Mila Vasquez esperta nel ritrovamento di persone scomparse grazie al suo istinto investigativo anche il più banale ed insignificante dettaglio è importante per le indagini.
Un libro ricco di colpi di scena, forse anche troppi, potrei paragonarlo ad un grande “labirinto” pieno di tranelli, strade chiuse, falsi indizi, ritrovamento dei corpi e quando credi finalmente di aver raggiunto l’uscita ti accorgi che nulla è quello che sembra……con un finale sorprendente!!!!!
E’ un Thriller con la “T” maiuscola personalmente consiglio la lettura a chi è amante del genere “Criminal Minds” per le tinte forti di alcuni passaggi.
Posta un commento