Titolo Quando il diavolo ti accarezza
Autore Tarenzi Luca
Prezzo di copertina
Dati 2011, 358 p., rilegato
Editore Salani
In una Milano buia e sferzata dalla pioggia, Lena sta inseguendo la sua amica Sofia, misteriosamente caduta in uno stato di trance. Davanti alla mole imponente della stazione Centrale, tra i marmi fievolmente illuminati dalla luce dei lampioni, la giovane assiste a un incredibile duello: un'immensa creatura di fuoco sta per annientare un ragazzo nudo e coperto di sangue. D'istinto Lena interviene e permette al giovane di approfittare di un momento di distrazione dell'avversario per rovesciare le sorti della battaglia e decapitarlo con la sua stessa spada. Solo che l'assalitore era un angelo e il giovane, Arioch, un demone appena evocato per uccidere Sofia. Lena è determinata, coraggiosa, testarda e per salvare la sua migliore amica è disposta a tutto, anche a mettersi contro un demone. Arioch è antico come il mondo, violento, sanguinario e ha una missione cui è vincolato. E, purtroppo per Lena, ha anche due occhi penetranti e stregati...
I GIUDIZI
"Questo libro è una maledizione: leggete le prime due pagine, e non potrete fare più niente finchè non arriverete all'ultima. Siete avvisati."
Francesco Dimitri
"Il geniale autore italiano che ha portato in primo piano la variazione di genere nel genere."
Alan D. Altieri
UN BRANO
Fu questo il primo pensiero di Arioch quando venne sulla Terra in una notte d’autunno, figlio di una coltellata e di un pugno di sillabe arcane.
Solo che nascere probabilmente faceva meno male.
Sorse dal cemento della pavimentazione senza spaccarlo, rosso e luccicante del sangue che vi era stato appena versato. E, come per ogni creatura appena nata, la sua prima parola fu un urlo, che echeggiò nel tunnel della metropolitana e fino alle volte della stazione deserta che si apriva lì a pochi metri. Poi crollò in ginocchio.
Autore Tarenzi Luca
Prezzo di copertina
Dati 2011, 358 p., rilegato
Editore Salani
"Questo libro è una maledizione: leggete le prime due pagine, e non potrete fare più niente finchè non arriverete all'ultima. Siete avvisati."
Francesco Dimitri
"Il geniale autore italiano che ha portato in primo piano la variazione di genere nel genere."
Alan D. Altieri
UN BRANO
Fu questo il primo pensiero di Arioch quando venne sulla Terra in una notte d’autunno, figlio di una coltellata e di un pugno di sillabe arcane.
Solo che nascere probabilmente faceva meno male.
Sorse dal cemento della pavimentazione senza spaccarlo, rosso e luccicante del sangue che vi era stato appena versato. E, come per ogni creatura appena nata, la sua prima parola fu un urlo, che echeggiò nel tunnel della metropolitana e fino alle volte della stazione deserta che si apriva lì a pochi metri. Poi crollò in ginocchio.
Luca Tarenzi, nato nel 1976, vive sulle sponde del Lago Maggiore. Laureato in Storia delle Religioni, ha fatto il giornalista, il consulente editoriale e la guida turistica. Oggi, quando non sta giocando di ruolo, guardando telefilm o studiando nuove stregonerie, lavora come traduttore. Questo è il suo quarto romanzo.
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