IL GIALLO DI VIA TADINO. MILANO, 1950 di Dario Crapanzano

Milano, 1950. E’ sera, una fredda e buia serata invernale, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella donna sulla quarantina, sposata e madre di due figlie, si sfracella sui ciottoli del cortile, precipitando dal quarto piano. L’inchiesta tocca a Mario Arrigoni, commissario capo del Porta Venezia. Tutto farebbe pensare a un suicidio, ma qualcosa nella dinamica dei fatti non convince Arrigoni....

Titolo Il giallo di via Tadino. Milano, 1950
Autore Crapanzano Dario
Prezzo di copertina € 10,50
Dati 2011, 168 p.
Editore Frilli (collana Tascabili. Noir)

Milano, 1950. E’ sera, una fredda e buia serata invernale, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera, a Porta Venezia, il corpo di una bella donna sulla quarantina, sposata e madre di due figlie, si sfracella sui ciottoli del cortile, precipitando dal quarto piano. L’inchiesta tocca a Mario Arrigoni, commissario capo del Porta Venezia. Tutto farebbe pensare a un suicidio, ma qualcosa nella dinamica dei fatti non convince Arrigoni. Comincia così un’indagine che si svolge in una Milano grigia e fredda, da poco uscita da una guerra le cui macerie sono ancora visibili nelle strade. Mentre intorno sopravvivono usi e costumi destinati presto a sparire. Il piccolo mondo dei coinquilini della presunta suicida sfila davanti a Arrigoni, rivelando diversi personaggi curiosi, una portinaia molto perspicace, nonché miserie, ambizioni frustrate o sbagliate, velleità… Al termine degli interrogatori, il collaudato metodo investigativo e una felice intuizione finale portano il commissario Arrigoni alla soluzione del caso, una soluzione del tutto imprevedibile quanto amara.

Dario Crapanzano, nasce a Milano nel 1939. Frequenta il liceo classico e si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. Fra l’iscrizione e la laurea, si diploma attore all’Accademia dei Filodrammatici di Esperia Sperani, avendo come compagni personaggi che si affermeranno nel mondo dello spettacolo, quali Mariangela Melato, Oreste Rizzini (la “voce” di Michael Douglas), Viviana Toniolo, oggi attrice e direttrice del Teatro Vittoria di Roma. Chiusa l’esperienza teatrale, Crapanzano si laurea in Giurisprudenza e inizia la sua attività lavorativa come redattore editoriale presso la Casa Editrice Mursia. Entra poi nel settore pubblicitario, dove inizia come copywriter, per passare poi alla parte manageriale, fino alla vice direzione di una importante agenzia americana. Fonda poi una propria struttura, fusasi successivamente con altra agenzia italiana, in seguito acquisita per la parte maggioritaria dal Gruppo Havas (ora di Bolloré). Qui è Amministratore Delegato fino al 2005, anno in cui si ritira dall’attività cedendo le sue quote residue al Gruppo. Una piccola nota sportiva. Crapanzano ha giocato a pallacanestro, negli juniores del Cus Milano e, al culmine della carriera, nella Pallacanestro Monza in Serie B. Per quanto concerne l’aspetto editoriale, oltre al lavoro in casa editrice, ha scritto ed edito (creando casa editrice ad hoc) nel ’70 il volumetto “A Milano con la ragazza… e no” (guida sentimentale milanese) che, distribuito solo a Milano, ha venduto 10.000 copie. Nel 2010, è stato pubblicato dalla piccola ma emergente casa editrice torinese AccademiaVis Vitalis il suo “Ciao ipocondriaco” (lettere a un malato immaginario).