Firenze, 1973. La regista Cinzia Th. Torrini, interessata a realizzare un film sul Mostro di Firenze, contatta il giornalista Mario Spezi che ha seguito fin dall'inizio la terribile catena di omicidi. E appena stata massacrata la quinta coppia e questo fatto scagiona un innocente incarcerato poco prima con l'accusa di essere il serial killer. Il caso perciò si riapre e Spezi partecipa a ogni sua fase, vivendone direttamente i colpi di scena, assistendo in prima persona alle scene efferate... Il libro è un "real thriller", nato dalla penna dello scrittore Douglas Preston e dalla testimonianza di Mario Spezi, giornalista considerato tra i massimi esperti del caso, cui ha dedicato il libro "Il Mostro di Firenze" (Sonzogno, 1983)
Cristina Aicardi ha detto: Pacciani,Vanni ,i compagni di merende,la pista sarda,il medico di Perugia morto in circostanze misteriose,presunte sette e chiaroveggenti, nulla viene tralasciato e tutto alla fine conduce in un'unica direzione.
E' una storia "mostruosa" per l'abbonadanza di indizi tralasciati che portano direttamente al nome del mostro ...e allora, se tutto porta a quel nome,..perchè non è stato fatto nulla,perchè non è mai stato nemmeno tra gli indagati?
Italici misteri.
Pare che i diritti del libro siano stati acquistati qust'anno da Tom Cruise.
Titolo Dolci colline di sangue
Autore Spezi Mario; Preston Douglas
Prezzo € 10,00
Dati 2009, 345 p., brossura
Editore BUR Biblioteca Univ. Rizzoli (collana Narrativa)
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