Trent'anni dopo Il nome della rosa (ottobre 1980), il nuovo attesissimo romanzo di Umberto Eco.
La storia si svolge lungo il XIX secolo, tra Torino, Palermo e Parigi, si muove tra servizi segreti, agenti doppi, ufficiali felloni ed ecclesiastici peccatori. Può accadere di tutto, anche che l'unico personaggio inventato di questa storia sia il più vero di tutti, e assomigli moltissimo ad altri che sono ancora tra noi.
Da quando in estate molti quotidiani hanno pubblicizzato l'uscita del nuovo libro di Eco, oltre a far cosa lieta (perchè un nuovo romanzo del maestro è sempre cosa gradita) hanno dato qualche indicazione sulla trama.. Sarà un romanzo che ha per tema l'Ottocento..un romanzo con al centro la Storia di questo secolo così tormentato.. E quale posto migliore di Praga per l'ambientazione? Il Cimitero Ebraico.. è indicativo nel titolo( la dove è sepolto il Rabbino Loew creatore del Golem). Una città storica, magica che è crocevia del cuore dell'Europa.. Tra l'altro ci parlerà della genesi dei cosìddetti "Protocolli dei Savi di Sion" ..uno strumento infernale che è servito al Male per infiltrarsi in tutte le tragedie storiche del Novecento..I Protocolli..."un falso storico" il meglio riuscito di tutti i tempi.. Chissà se Eco avvalorerà le "Teorie del Complotto".. Chissà.. Staremo a vedere.. Anzi "a leggere".
Articolo di Giuseppe Mosca
Articolo di Giuseppe Mosca
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Aspetto la recensione di Giuseppe!
C'è molto mistero su questo nuovo romanzo....ma l'ottocento è congeniale a Eco e dicono che sia vicino, in quanto a stile, al Nome della Rosa....è comunque una trama intrigante...falsari, cospiratori...ingredienti perfetti per catturare l'attenzione.
Ora davvero aspettiamo la tua recensione, Giuseppe!!!!
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