Recensione a cura di Massimo Minimo
"La stanza degli ospiti" di Chris Bohjalian è il nuovo thriller Elliot Editore recensito da ThrillerPages.
Un addio al celibato si trasforma in tragedia quando le due ragazze invitate per “intrattenere” gli ospiti uccidono i propri accompagnatori. Lo scandalo si abbatte sulla famiglia Chapman, composta da Richard, Kristin e dalla figlioletta Melissa. Oltre a finire in pasto ai media, i Chapman non possono fare ritorno nella loro casa, divenuta scena del crimine. Come se non bastasse, Kristin è tormentata dal dubbio che il marito l’abbia tradita con una delle due spogliarelliste. Queste ultime, intanto, si sono date alla fuga, rendendo ancora più difficile ricostruire l’accaduto.
Alla narrazione dei fatti in terza persona si alternano i capitoli scritti dal punto di vista di Alexandra, una delle due ragazze presenti nella casa.
Diciannovenne di origine armena, Alexandra racconta la sua terribile odissea di “cortigiana” o “schiava sessuale” che, dopo tante violenze e umiliazioni, l’ha condotta a New York. Dal canto proprio Richard, pur sconvolto da quanto accaduto e con seri problemi in famiglia e al lavoro, non riesce a dimenticare la ragazza. La stanza degli ospiti, oltre a essere un thriller originale e avvincente, è il racconto di ciò che la violenza porta all’interno di una famiglia “ordinaria”. L’equilibrio dei Chapman rischia di andare in frantumi e l’autore è bravo nel descriverne le dinamiche, in particolare quelle fra marito e moglie. Non manca la meschinità di chi cerca di trarre profitto dalla situazione usando l’arma del ricatto. Il romanzo si chiude con un finale drammatico e inaspettato che offre una possibilità di redenzione per uno dei protagonisti.
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