sabato, settembre 8

Recensione LA PUNTUALITA' DEL DESTINO di Patrick Fogli

Una scossa di terremoto fa tremare l’Appennino bolognese. Negli stessi istanti, per i coniugi Scaroni, residenti a San Sebastiano, inizia un incubo: Alessia, la figlia quattordicenne, sparisce. La gente del posto individua subito il colpevole: è un giovane immigrato che, però, fa perdere le sue tracce. Mentre si organizzano ronde con intenzioni tutt’altro che buone, ecco entrare in scena Gabriele Riccardi, ex poliziotto tormentato dai fantasmi del passato. Assunto dagli Scaroni in qualità di consulente, Riccardi scoprirà che ci sono molti segreti da portare a galla, prima che sia troppo tardi.
Oltre ad essere un thriller appassionante, “La puntualità del destino” lascia al lettore ampi spazi di riflessione. Per prima cosa ci mostra come il pregiudizio nei confronti di tutto ciò che è “diverso” da noi possa condurre a conclusioni sbagliate ed affrettate, con conseguenze a volte tragiche. Il romanzo lancia, inoltre, un pesante atto d’accusa verso un certo tipo di fare informazione: quella che, in nome del diritto di cronaca, trasforma eventi drammatici in spettacoli da baraccone. Il tutto sotto l’occhio vigile del destino che, come si intuisce dal titolo, si presenta ineluttabilmente, senza fare sconti a nessuno.

Recensione di Massimo Minimo


TRAMA: Alessia è uscita a cena con la squadra di pallavolo, di cui fa parte l’amica del cuore Giovanna, e ha appuntamento con sua madre sotto casa dell’amica. Lì, a San Sebastiano degli Appennini, dove “gli Appennini però, sono da un’altra parte.”. Ma all’ora stabilita, di Alessia non c’è traccia. Sparita nel nulla. Giovanna “non avrebbe voluto che se ne andasse”. Non c’era un motivo particolare, solo l’impressione che la strada ingiallita dai lampioni non fosse il posto giusto dove stare”. La denuncia della sua scomparsa fa scattare con lo stesso lancio le ricerche della polizia e l’assalto dei giornalisti, che come sciacalli annusano la tragedia.
Passa poco tempo ed entrambi hanno già un nome, o credono di averlo: Claudio Zanetti, un giovane immigrato che parrebbe essere l’ultima persona ad aver visto Alessia. Mentre la gente del paese è certa di aver trovato il suo colpevole, nelle indagini viene coinvolto Gabriele Riccardi. Determinato a ritrovare la ragazza prima che sia troppo tardi, porterà in superficie una fitta trama di segreti, menzogne e ricatti. Fino a scoprire che la verità può essere molto più semplice di quanto ci si aspetti.

“Svanita l’ultima possibilità, era cominciata la ricerca. In piazza, strada per strada, vicolo per vicolo. E solo allora si erano ricordati del terremoto, con i calcinacci a terra, una parte della chiesa crollata sul sagrato, la gente per strada, in attesa di una nuova scossa o della sicurezza per sfidare la notte in casa. Senza dire una parola l’uno all’altro, avevano cercato per ore. A San Sebastiano degli Appennini e fuori, verso le montagne, telefonando a intervalli regolari al cellulare spento di Alessia o al numero di casa, nella speranza assurda che fosse tornata. (…) Poi, c’era stata la denuncia, le domande, i motivi veri o presunti per cui Alessia sarebbe dovuta scappare, i posti che avevano controllato, la cronologia di tutta la serata. Da capo e poi da capo e poi da capo. Alessia era diventata Alessia Scaroni di anni quattordici, un nome su un foglio di carta, chiuso dalle loro firme. E finita tutta la burocrazia per dire quello che non volevano dire, era cominciato il pozzo senza fine dell’attesa”.




















Torna al thriller Patrick Fogli. E con lui, con questo “talento vero”, come già scrisse Antonio Gnoli su La Repubblica, torna al lavoro Gabriele Riccardi, ex poliziotto dal passato difficile e doloroso, protagonista del romanzo d’esordio di successo Lentamente prima di morire. Dopo Il tempo infranto e Non voglio il silenzio, scritto a quattro mani con il giornalista d’inchiesta Ferruccio Pinotti, Fogli, considerato uno degli autori più interessanti e originali della narrativa italiana contemporanea, brillante, documentata e lucida penna, lascia le stragi, i grandi buchi neri nella storia del nostro paese – quella di Bologna, l’assassinio di Paolo Borsellino -, e ritorna sul noir superandolo, con un romanzo di suspense, introspezione ed evidente attualità che, come è d’abitudine per Fogli, non può rinunciare alla denuncia: La puntualità del destino. 
In un paese di provincia dove tutti si conoscono - e no -, come in tutti i paesi di provincia italiani, a San Sebastiano degli Appennini, in attesa della piena del fiume Idra e appena scosso da un piccolo terremoto che appare premonitore, Alessia, una ragazzina di quattordici anni, scompare. Per i genitori, “finita tutta la burocrazia per dire quello che non volevano dire, era cominciato il pozzo senza fine dell’attesa”, scrive Fogli. Nel resto della comunità, “la provincia” che abita e che abita in lei, si fa sentire in tutta la sua paura, la sua noia, la sua invadenza. Nell’eco di casi di cronaca nera recente, come la strage di Erba al nord, o il delitto di Avetrana al sud, il morbo di una curiosità famelica si scatena alla ricerca di un colpevole, di un capro espiatorio, angosciati da un male temuto e solo presunto, ma già individuato e dato per certo. La stampa, come è ormai consuetudine, si trasforma in un circo mediatico mentre Gabriele Riccardi, che non può accettare una giustizia vittima dei pregiudizi, cerca di far chiarezza sulla banalità del male. E della verità.



Patrick Fogli, nato a Bologna, dove vive tuttora, è ingegnere elettronico. Ospite al Festivaletteratura di Mantova, finalista al Premio Scerbanenco al Noir in Festival di Courmayeur, è considerato dalla critica uno degli scrittori più interessanti e originali della narrativa italiana contemporanea. Ha esordito con il thriller Lentamente prima di morire, ottimo successo di pubblico e critica. Sempre con Piemme ha anche pubblicato L’ultima estate d’innocenza e i romanzi Il tempo infranto, sulla strage di Bologna, e Non voglio il silenzio, sull’assassinio di Paolo Borsellino, scritto a quattro mani con Ferruccio Pinotti .
Thrillerpages: INTERVISTA a Patrick Fogli
NON VOGLIO IL SILENZIO di Ferruccio Pinotti e Patrick Fogli
Recensione de L'ULTIMA ESTATE DI INNOCENZA di Patrick Fogli

1 Lascia un commento:

PENNYWISE ha detto...

Fogli è uno Scrittore come se ne trovano pochi in giro.
Usa la penna con maestria e leggerezza, raccontando fatti di cronaca da pelle d'oca con un raro talento e una grande sensibilità.
Altro splendido romanzo, sicuramente all'altezza dei precedenti, se non di più.
Davvero consigliato a chi ama questo bravo autore e ancora di più a chi non ha ancora imparato ad apprezzarlo.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Cronologia Post

Autori

Agatha Cristie (3) Alberto Custerlina (3) Alessandro Bastasi (9) Alessandro Berselli (1) Alessandro Perissinotto (2) Alessandro Vizzino (2) Alessandro Zanoni (2) Alfredo Colitto (16) Allan Guthrie (1) Andre Helena (5) Andrea Camilleri (7) Andrea G.Pinketts (3) Angela Capobianchi (4) Anne Holt (6) Anthony Neil Smith (2) Ariana Franklin (2) Arnaldur Indridason (3) Arne Dalh (2) Ballario Giorgio (2) Bill James (3) Bret Easton Ellis (2) Brian Freeman (9) Camilla Läckberg (7) Carin Gerhardsen (2) Carlo Luccarelli (3) Carolyn Graham (2) Charles Willeford (2) Charlotte Link (5) Chelsea Cain (3) Chiara Palazzolo (4) Ciro Auriemma (5) Claudio Paglieri (5) Cody McFadyen (1) Cormac McCarthy (2) Cornell Woolrich (1) Dan Simmons (3) Daniel Silva (5) Dean R. Koontz (3) Derek Raymond (4) Dominique Manotti (4) Don Winslow (12) Donald Westlake (2) Donato Carrisi (11) Douglas Preston e Lincoln Child (4) Ed McBain (2) Elisabetta Bucciarelli (6) Elizabeth George (1) Elmore Leonard (6) Eraldo Baldini (2) Fabrizio Canciani (2) Ferdinando Pastori (25) Francesca Battistella (10) Francesca Bertuzzi (3) Francesca Scotti (8) Francisco Gonzalez Ledesma (2) Frédéric H. Fajardie (2) Genna Giuseppe (1) George Simenon (5) George V. Higgins (3) Giampaolo Simi (2) Giancarlo De Cataldo (6) Giancarlo Narciso (8) Gianni Farinetti (1) Gianni Simoni (11) Gianpaolo Zarini (6) Giorgio Faletti (2) Giorgio Scerbanenco (11) Giuliano Pasini (8) Giuseppe Foderaro (3) Giuseppe Leto Barone (8) Greg Iles (4) Harlan Coben (1) Henning Mankell (1) Iain Pears (3) Ian McEwan (2) J. A. Konrath (1) James Ellroy (7) James M. Cain (2) James Patterson (14) James Rollins (6) Janet Evanovich (1) Jean Christophe Grangè (1) Jean Claude Izzo (1) Jean-Patrick Manchette (5) Jefferson Bass (2) Jeffery Deaver (10) Jerker Eriksson (3) Jim Nisbet (2) Jim Thompson (6) Jo Nesbø (12) Joe R. Lansdale (8) John Verdon (2) Jonathan Kellerman (3) Josè Carlos Somoza (3) Justin Cronin (2) Karin Slaughter (9) Ken Follet (2) Laura Costantini (3) Leo Malet (3) Leonard S. Goldberg (2) Linda Castillo (4) Linda La Plante (1) Linwood Barclay (2) Liza Marklund (3) Lorenza Ghinelli (5) Loriano Macchiavelli (5) Luca Filippi (4) Lucia Tilde Ingrosso (6) Luigi Romolo Carrino (4) Maj Sjöwall (1) Marco Bettini (2) Marco Buticchi (4) Marco Malvaldi (8) Marco Vichi (8) Marilù Oliva (6) Mario Mazzanti (9) Mary Higgins Clark (2) Massimo Lugli (5) Massimo Rainer (3) Matteo Righetto (1) Matteo Strukul (9) Maurizio De Giovanni (15) Mauro Marcialis (9) Michael Robotham (3) Micheal Connelly (7) Michele Giuttari (4) Omar di Monopoli (2) Paolo Grugni (5) Paolo Roversi (6) Patrick Fogli (9) Patrizia Mintz (6) Paul Harper (1) Petros Markarism (1) Philip Roth (1) Philippe Claudel (1) Philippe Djian (3) Piergiorgio Pulixi (19) Pierluigi Porazzi (6) Pierre Lemaitre (7) R.J Ellory (2) Remo Bassini (4) Riccardo Perissich (1) Richard Matheson (2) Roberto Costantini (6) Robin Cook (2) Rodolfo Wlash (1) Sabine Thiesler (3) Sam Durrel (3) Sam Neill (1) Sandrone Dazieri (3) Sara Bilotti (11) Sasha Naspini (3) Schätzing Frank (1) Seba&Fra (6) Sebastian Fitzek (5) Seth Grahame Smith (1) Shane Stevens (4) Simone Sarasso (5) Stefano Di Marino (34) Stelvio Mestrovich (4) Stephen King (11) Steve Berry (3) Stuart Macbride (4) Susanna Raule (3) Tersite Rossi (5) Tess Gerritsen (5) Tim Willocks (5) Ugo Barbàra (3) Ugo Moriano (2) Valerio Varesi (6) Victor Gischler (6) William Landay (2) Wulf Dorn (8)

Da non perdere

Da Evitare

NonSoloThriller

Interviste

Post più popolari

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001.