Salone Internazionale del Libro 2011
Giovedì 12, ore 20.30, Caffè Letterario
Ugo Barbàra presenta Le mani sugli occhi
con Bruno Gambarotta e Gianni Barbacetto
Premio Scerbanenco con Il corruttore, Ugo Barbàra riporta in scena in questo libro il suo protagonista, Vittorio Tanlongo, in una sorta di sequel ideale.
Liberamente ispirato a una vicenda reale (il sequestro di 135 miliardi di dollari in buoni del tesoro USA alla dogana di Chiasso nel giugno del 2008), Le mani sugli occhi indaga in chiave romanzesca le dinamiche dei rialzi vertiginosi del prezzo dell’oro e le speculazioni sul mercato del petrolio, in un thriller che lega malafinanza e politica internazionale.
Venerdì 13, ore 14.00, Caffè Letterario
Chiara Palazzolo presenta Il bosco di Aus
con Loredana Lipperini
Già nota al grosso pubblico per la Trilogia di Mirta-Luna, saga dark composta da Non mi uccidere, Strappami il cuore e Ti porterò nel sangue, Chiara Palazzolo ci propone un gotico di altissima suspense, una favola che si addentra nel cuore di tenebra del Male, confrontandosi con il locus letterario della strega del bosco, reinventato e arricchito in modo inedito.
Venerdì 13, ore 19.30, Sala Blu
Patrick Fogli e Ferruccio Pinotti presentano Non voglio il silenzio
con Peter Gomez e Antonio Ingroia
Patrick Fogli – Lentamente prima di morire, Il tempo infranto – è considerato uno degli autori più interessanti della cosiddetta New Italian Epic. Non voglio il silenzio è stato scritto con il giornalista d’inchiesta Ferruccio Pinotti. Un libro che tramite la finzione della narrativa dice ciò che ancora le indagini non possono dire sulla nostra storia recente, quella dell’Italia e delle sue stragi di mafia, in particolare quella che vede morire, il 19 luglio 1992 a Palermo, il magistrato Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta.
Venerdì 13, ore 18.00, Arena Piemonte
Hanan-Al Shaykh presenta Mio signore, mio carnefice
con Simonetta Agnello Hornby e Maria Antonietta Saracino
La libanese Hanan Al-Shaykh – La sposa ribelle - è oggi una delle voci più autorevoli e coraggiose della letteratura araba contemporanea. Ma quando scrisse questo libro, nel 1980, il panorama editoriale arabo in toto lo rifiutò. Perché troppo scomodo e osceno, tanto da essere bandito. Ma Hanan quel libro lo pubblicò lo stesso, da sola, e fu il suo primo ad essere tradotto in inglese. Racconta la storia di Zahra, giovane antieroina libanese che passa attraverso la morte e la violenza per rinascere a nuova vita, mentre la Guerra semina la morte intorno a lei.
Sabato 14, ore 13.30, Sala Rossa
Bruno Ballardini presenta Gesù e i saldi di fine stagione
con Massimo Franco e Ferruccio Pinotti
Conduce Riccardo Chiaberge
Ai tempi di Gesù lava più bianco. Ovvero come Gesù inventò il marketing, Ballardini diceva: “Un fatto è certo: mentre il marketing moderno ha fallito, il marketing della Chiesa ha vinto”. Era il 2000, erano altri tempi. Oggi che la Chiesa raccoglie meno “successo di pubblico”, Ballardini torna per denunciare con la sua solita verve la crisi di comunicazione in atto nella Chiesa contemporanea e, al contempo, fornirle un nuovo “piano marketing”.
Sabato 14, ore 17.30, Sala Book
Carlotta Mismetti Capua presenta Come due stelle nel mare
con Fabio Geda
Carlotta Mismetti Capua è giornalista – TimeOut, La Repubblica, Il Venerdì, Epolis - e vive a Roma. E a Roma, in un giorno di pioggia, su un autobus, incontra due ragazzini afgani, arrivati lì a piedi. Cercano la “piramid”. È l’inizio di una delicata storia umana che nel 2010 vince il premio Ischia del Giornalismo per il suo storytelling su Facebook, La città di Asterix. Un corto ispirato alla sua storia, invece, vince il Rome Fiction Fest. Come due stelle nel mare ne è il libro-testimonianza.
Sabato 14, ore 20.30, Caffè Letterario
Alessandro Perissinotto presenta Semina il vento
con Fabio Geda
Dopo aver scritto sette polizieschi, un saggio sul tema e un romanzo-denuncia, Per Vendetta, Alessandro Perissinotto continua sulla strada nuova con Semina il Vento. Tra Giacomo, un giovane italiano, e Shirin, di ricca famiglia iraniana trapiantata a Parigi, nasce un amore forte, che sfocia nel matrimonio. Ma nel piccolo paese di montagna dove si rifugiano, si trovano ad affrontare un’intolleranza, un’ostilità, che avranno un effetto dirompente sulla loro vita, facendola precipitare nella tragedia.
Domenica 15, ore 18.00, Sala Gialla
Eve Ensler presenta Io sono emozione. La vita segreta delle ragazze.
Con Lella Costa, Monica Capuani e Lunetta Savino
L’autrice cult de I monologhi della vagina (interpretato a teatro anche da Lella Costa), veterana paladina dei diritti delle donne e fondatrice del V-day, torna con un libro intenso e intelligente perché “le ragazze smettano di trattare il proprio corpo come oggetto per piacere agli altri”. In una raccolta di monologhi, ragazze da tutto il mondo rivendicano la loro natura di creature emotive.
Domenica 15, ore 18.30, Sala Oval
Lorenzo Del Boca presenta Polentoni. Come e perché il Nord è stato tradito (danneggiando anche il Sud).
Con Roberto Cota e Paolo Girola
Il conto dei falsi miti è in profondo rosso. E il nord tradito sta continuando a pagarlo. Questo pensa Lorenzo Del Boca. Dopo i Terroni di Pino Aprile con le loro rivendicazioni, arrivano i Polentoni. Perché per il nord il Risorgimento è stato un danno più pesante di una guerra perduta. Tante cose per cui arrabbiarsi: una donna che muore in sala parto a causa di qualcosa che non ha funzionato. I treni fermi in piena campagna... Perché? La ragione vera affonda le radici nella
storia: giusto quella di 150 anni fa.
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