Recensione a cura di Massimo Minimo
"La spia inglese" di Daniel Silva è il nuovo romanzo tra thriller e spionaggio edito da HarperCollins e recensito da Thrillerpages
L’uccisione dell’ex principessa d’Inghilterra dà il via a una serie di eventi che riportano in pista Gabriel Allon. Il leggendario agente segreto israeliano sta per diventare padre di due gemelli e vorrebbe tanto trascorrere l’attesa insieme alla moglie Chiara. Quando, però, il suo Paese chiama, Allon è sempre pronto a rispondere. Stavolta viene affiancato da Christopher Keller, sicario al soldo di un boss della mafia corsa e già apparso in alcuni romanzi dell’autore. I due si mettono sulle tracce di un ex membro dell’IRA, responsabile di vari attentati in cui hanno perso la vita parecchi innocenti. Entrambi hanno dei motivi personali per stanare il terrorista e rischieranno più volte la pelle nel corso dell’operazione.
La spia inglese conferma il talento assoluto di Daniel Silva e lo consacra nel gotha dei principali esponenti del thriller spionistico. Gabriel Allon è uno dei personaggi più affascinanti della letteratura di genere: in procinto di diventare capo dei servizi segreti israeliani, è tormentato dai ricordi di un passato drammatico che quotidianamente tornano a galla. Solo quando si dedica al restauro di dipinti famosi Gabriel riesce a trovare un po’ di serenità interiore. In questa nuova avventura ampio spazio è dedicato alla figura di Christopher Keller, il che potrebbe significare una sua presenza costante nelle future opere dell’autore.
0 Lascia un commento:
Posta un commento