Recensione a cura di Massimo Minimo:
Voto
Una lunga notte di orrore che si conclude con il massacro di un’intera famiglia Amish : questo è lo scenario che si presenta agli occhi di Kate Burkholder e della sua squadra. Dopo gli iniziali momenti di sgomento, le indagini si concentrano su una delle vittime, Mary, che, prima di venire uccisa, è stata brutalmente torturata. Perché l’assassino si è accanito soprattutto contro di lei? Kate, che un tempo ha fatto parte della comunità Amish ma ormai è considerata una “inglese“, si lascia coinvolgere molto dal caso e non esiterà ad infrangere le regole per risolverlo.
Come nel romanzo precedente, anche qui l’autrice ci propone un “viaggio” nel mondo degli Amish e delle loro ferree regole. Proprio per sottrarsi all’Ordnung, la giovane Mary va incontro ad un crudele destino, trascinando con sé la sua famiglia. In questo c’è un parallelismo con il passato di Kate, che continua a combattere i propri dèmoni e, contemporaneamente, cerca di dare un senso al suo rapporto con il detective Tomasetti. Entrambi reduci da esperienze tragiche, i due finiscono per sostenersi a vicenda, evitando così di sprofondare nell’abisso verso cui li trascinano gli orrori quotidiani del loro lavoro. Rispetto al primo libro questo mi è piaciuto leggermente meno, perché ho trovato lo sviluppo della trama un po’ prevedibile. Il personaggio di Kate presenta, però, degli aspetti molto originali e vale sicuramente la pena seguire le sue avventure.
TRAMA: Ecco a voi i Plank, una delle famiglie della comunità Amish di Painters Mill, Ohio.Ecco a voi madre, padre, cinque figli: la loro vita è una litania di giorni tutti uguali, il lavoro nei campi, i riti che ne sostanziano la fede, le tradizioni della confraternita cui appartengono da sempre. Poi, nel corso di una notte, il loro piccolo paradiso va in frantumi. Qualcuno penetra all’interno della fattoria ed è un massacro, uccisi i genitori, lungamente torturate e uccise le ragazze, Mary e Annie, uccisi i bambini. Solo il buio chiude il sipario sui passi silenziosi dell’assassino: alle sue spalle, un lago di sangue. Kate Burkholder, capo della polizia della contea, viene chiamata a dirigere le indagini. Ma non ci sono indiziati, nessuna traccia, nessun movente che indichi una pista: il colpevole sembra venuto dal nulla, come un artiglio invisibile e crudele. Kate in passato è stata una Amish, sa che non possono esserci ombre nella vita delle vittime: eppure, nella vita di Mary Plank, qualcosa di oscuro iniziaa emergere, il peso di un segreto che a poco a poco si tinge di orrore...Dopo Costretta al silenzio, il grande ritorno di Linda Castillo con il nuovo romanzo della serie best seller che l’ha imposta come una delle voci più autorevoli del crime internazionale.
Titolo La lunga notte
Autore Linda Castillo
Prezzo € 7,70
Su Amazon € 6,93
Dati 2012, Pag, 400
Traduttore .
Editore Time Crime
Fonte: Thrillerpages.blogspot.com
Voto
Una lunga notte di orrore che si conclude con il massacro di un’intera famiglia Amish : questo è lo scenario che si presenta agli occhi di Kate Burkholder e della sua squadra. Dopo gli iniziali momenti di sgomento, le indagini si concentrano su una delle vittime, Mary, che, prima di venire uccisa, è stata brutalmente torturata. Perché l’assassino si è accanito soprattutto contro di lei? Kate, che un tempo ha fatto parte della comunità Amish ma ormai è considerata una “inglese“, si lascia coinvolgere molto dal caso e non esiterà ad infrangere le regole per risolverlo.
Come nel romanzo precedente, anche qui l’autrice ci propone un “viaggio” nel mondo degli Amish e delle loro ferree regole. Proprio per sottrarsi all’Ordnung, la giovane Mary va incontro ad un crudele destino, trascinando con sé la sua famiglia. In questo c’è un parallelismo con il passato di Kate, che continua a combattere i propri dèmoni e, contemporaneamente, cerca di dare un senso al suo rapporto con il detective Tomasetti. Entrambi reduci da esperienze tragiche, i due finiscono per sostenersi a vicenda, evitando così di sprofondare nell’abisso verso cui li trascinano gli orrori quotidiani del loro lavoro. Rispetto al primo libro questo mi è piaciuto leggermente meno, perché ho trovato lo sviluppo della trama un po’ prevedibile. Il personaggio di Kate presenta, però, degli aspetti molto originali e vale sicuramente la pena seguire le sue avventure.
TRAMA: Ecco a voi i Plank, una delle famiglie della comunità Amish di Painters Mill, Ohio.Ecco a voi madre, padre, cinque figli: la loro vita è una litania di giorni tutti uguali, il lavoro nei campi, i riti che ne sostanziano la fede, le tradizioni della confraternita cui appartengono da sempre. Poi, nel corso di una notte, il loro piccolo paradiso va in frantumi. Qualcuno penetra all’interno della fattoria ed è un massacro, uccisi i genitori, lungamente torturate e uccise le ragazze, Mary e Annie, uccisi i bambini. Solo il buio chiude il sipario sui passi silenziosi dell’assassino: alle sue spalle, un lago di sangue. Kate Burkholder, capo della polizia della contea, viene chiamata a dirigere le indagini. Ma non ci sono indiziati, nessuna traccia, nessun movente che indichi una pista: il colpevole sembra venuto dal nulla, come un artiglio invisibile e crudele. Kate in passato è stata una Amish, sa che non possono esserci ombre nella vita delle vittime: eppure, nella vita di Mary Plank, qualcosa di oscuro iniziaa emergere, il peso di un segreto che a poco a poco si tinge di orrore...Dopo Costretta al silenzio, il grande ritorno di Linda Castillo con il nuovo romanzo della serie best seller che l’ha imposta come una delle voci più autorevoli del crime internazionale.
Titolo La lunga notte
Autore Linda Castillo
Prezzo € 7,70
Su Amazon € 6,93
Dati 2012, Pag, 400
Traduttore .
Editore Time Crime
Fonte: Thrillerpages.blogspot.com
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