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giovedì, luglio 16

“Undicimila Settembre” di Pierfrancesco Prosperi

“Undicimila Settembre” di Pierfrancesco Prosperi è il nuovo romanzo fantascientifico ucronico sviluppato come un giallo edito da Fratini Editore.
TRAMA - Durante le giornate che vedono l’agonia di Papa Wojtyla, a cavallo fra i mesi di marzo e aprile, tra la Pasqua e le elezioni amministrative dell’anno 2005, i collegamenti fra i vari omicidi fanno emergere il disegno di un vasto complotto, che affonda le proprie origini nel Medioevo e nelle guerre di religione. Ma quando il vice-ispettore Renato Faranda riesce a sollevare l’ultimo velo e a capire a cosa mirano i congiurati, è troppo tardi. L’8 aprile, giorno dei solenni funerali del pontefice, cambierà per sempre la Chiesa e il mondo.
L'AUTORE - Pierfrancesco Prosperi, nato ad Arezzo nel luglio 1945, ha iniziato a scrivere fin dalla giovane età. Grande amante della fantascienza, ha pubblicato il suo primo racconto, Lo stratega, con lo pseudonimo di Jack Azimov. Scrittore prolifico, nel corso della sua carriera ha dato alle stampe oltre un centinaio di racconti, più di una decina di romanzi (tra cui Garibaldi a Gettysburg e Seppelliamo re John, celebri ucronie), lavorando anche come soggettista e sceneggiatore di fumetti.
Ha collaborato, tra l’altro, con Topolino, per cui ha scritto numerose storie, Martyn Mystère e L’intrepido. Fin dagli esordi, con il celebre Garibaldi a Gettysburg, Prosperi ha dimostrato una inclinazione particolare nel giocare con la storia, divertendosi, con passione, studiata documentazione e metodo quasi scientifico, a ricreare scenari ipotetici, rispondendo a immaginari “E se…?”, quelli che in lingua inglese sono definiti “What if?”.

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