Recensione a cura di Antonia Dettori:
Voto:
Nel giro di poco tempo è il quarto romanzo di Manchette che leggo, sicuramente è un grande autore di noir, non solo per la scrittura essenziale e cinica, è tra l’altro capace di usare solo qualche vocabolo per descrivere i suoi personaggi alla perfezione. Ma anche per il modo in cui sviluppa la trama narrativa, tra tutti il libro che ha catturato maggiormente la mia attenzione è Piccolo Blues per la musica che ne “guida” la lettura.
Di Nada mi è piaciuto moltissimo l’inizio, una lettera. «Cara mamma, questa settimana non aspetto il sabato per scriverti perché ne ho, eccome se ne ho, di cose da raccontarti. Intanto ti dico che siamo stati noi, cioè la nostra squadra, a prendere gli anarchici che hanno rapito l'ambasciatore degli Stati Uniti. E ti dico anche che personalmente non ne ho ammazzato neanche uno». Il romanzo ha per titolo un acronimo: Nada, è sicuramente narrato in modo magistrale, ma vorrei precisare che nonostante sia breve e si legge in poco tempo è molto intenso e pieno di colpi di scena. Racconta di un gruppetto di (cinque) amici anarchici, ognuno di questi conduce una vita più o meno normale: chi insegna filosofia, chi insegna in un bistrot e chi rincorre i propri sogni. Questi personaggi salgono alla ribalta perché sequestrano l’ambasciatore americano, in un bordello di Parigi. E così si ritrovano per iniziare la rivoluzione, c’è la politica e la violenza che fa da padrona. L’unica nota un po’ stonata è che l’argomento trattato non mi ha coinvolto più di tanto.
Mi spiace che non ho mai visto il film di Chabrol, sicuramente sarà un’ottima accoppiata!
TRAMA: Presi a uno a uno, gli anarchici del gruppo NADA non hanno niente di eccezionale, vivono le loro giornate come meglio possono, chi insegnando filosofia, chi lavorando in un bistrot, chi rincorrendo i propri sogni. Se si trovano insieme è perché perseguono un unico obiettivo: dare vita a un processo rivoluzionario in grado di spazzare dalla faccia della terra ogni ipocrisia. C'è un'unica strada che sembra in grado di condurre dritta all'obiettivo, si chiama rivoluzione e, se non ci si fa spaventare dal nome altisonante, può rivelarsi una del tutto percorribile. Gli anarchici del gruppo NADA pensano che la mossa giusta per iniziare la rivoluzione sia rapire l'ambasciatore degli Stati Uniti a Parigi.
Titolo Nada
Autore Manchette Jean-Patrick
Prezzo € 8,26
Su Amazon € 8,33
Dati 2000
Traduttore Traversi A.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero)
Fonte: thrillerpages.blogspot.com
Voto:
Nel giro di poco tempo è il quarto romanzo di Manchette che leggo, sicuramente è un grande autore di noir, non solo per la scrittura essenziale e cinica, è tra l’altro capace di usare solo qualche vocabolo per descrivere i suoi personaggi alla perfezione. Ma anche per il modo in cui sviluppa la trama narrativa, tra tutti il libro che ha catturato maggiormente la mia attenzione è Piccolo Blues per la musica che ne “guida” la lettura.
Di Nada mi è piaciuto moltissimo l’inizio, una lettera. «Cara mamma, questa settimana non aspetto il sabato per scriverti perché ne ho, eccome se ne ho, di cose da raccontarti. Intanto ti dico che siamo stati noi, cioè la nostra squadra, a prendere gli anarchici che hanno rapito l'ambasciatore degli Stati Uniti. E ti dico anche che personalmente non ne ho ammazzato neanche uno». Il romanzo ha per titolo un acronimo: Nada, è sicuramente narrato in modo magistrale, ma vorrei precisare che nonostante sia breve e si legge in poco tempo è molto intenso e pieno di colpi di scena. Racconta di un gruppetto di (cinque) amici anarchici, ognuno di questi conduce una vita più o meno normale: chi insegna filosofia, chi insegna in un bistrot e chi rincorre i propri sogni. Questi personaggi salgono alla ribalta perché sequestrano l’ambasciatore americano, in un bordello di Parigi. E così si ritrovano per iniziare la rivoluzione, c’è la politica e la violenza che fa da padrona. L’unica nota un po’ stonata è che l’argomento trattato non mi ha coinvolto più di tanto.
Mi spiace che non ho mai visto il film di Chabrol, sicuramente sarà un’ottima accoppiata!
TRAMA: Presi a uno a uno, gli anarchici del gruppo NADA non hanno niente di eccezionale, vivono le loro giornate come meglio possono, chi insegnando filosofia, chi lavorando in un bistrot, chi rincorrendo i propri sogni. Se si trovano insieme è perché perseguono un unico obiettivo: dare vita a un processo rivoluzionario in grado di spazzare dalla faccia della terra ogni ipocrisia. C'è un'unica strada che sembra in grado di condurre dritta all'obiettivo, si chiama rivoluzione e, se non ci si fa spaventare dal nome altisonante, può rivelarsi una del tutto percorribile. Gli anarchici del gruppo NADA pensano che la mossa giusta per iniziare la rivoluzione sia rapire l'ambasciatore degli Stati Uniti a Parigi.
Titolo Nada
Autore Manchette Jean-Patrick
Prezzo € 8,26
Su Amazon € 8,33
Dati 2000
Traduttore Traversi A.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero)
Fonte: thrillerpages.blogspot.com
Nessun commento:
Posta un commento