Recensione a cura di Massimo Minimo Voto
Una tragica rapina in banca finita con un bagno di sangue. Alcuni testimoni giurano di aver visto una bambina sull’auto usata dai malviventi per la fuga. Trascorrono parecchi anni e nei pressi di Goteborg viene ritrovato il cadavere di una donna sconosciuta. Nulla aiuta il commissario Winter e la sua squadra a fornire un’identità alla vittima, mentre il tempo scorre ed il caldo estivo si fa sempre più soffocante. Un’esile traccia porta l’investigatore in Danimarca sul luogo della rapina in banca, che sembra avere un collegamento con il caso attuale.
Ambientato agli inizi degli anni ‘90 in una Svezia ancora turbata dall’omicidio di Olof Palme ed in preda a rigurgiti razzisti, il libro arranca alla ricerca di un ritmo che, sinceramente, non trova. Il personaggio del commissario Winter ricalca quello di tanti romanzi di genere: un poliziotto che fatica a lasciare fuori di casa il proprio lavoro e per questo non riesce a costruire solidi legami nella sfera privata. La trama stessa è poco lineare e contribuisce ulteriormente ad appesantire la lettura.
TRAMA: Sulle rive di un lago nei dintorni di Goteborg viene scoperto un cadavere. Una donna apparentemente priva di una storia e di un passato. I soli indizi a disposizione del commissario Winter e della sua squadra sono uno strano segno rosso su un albero vicino al luogo del ritrovamento e la certezza che la giovane ha avuto un figlio. Le settimane passano e l'angoscia cresce ma, nel cuore dell'estate soffocante che si è abbattuta sulla città, nessuno reclama il corpo della vittima né giungono denunce di persone scomparse. Nelle ore umide della notte, con la musica struggente di John Coltrane in sottofondo, Erik Winter inizia una specie di dialogo intimo e virtuale con la morta che lo costringerà a viaggiare in un passato terribile. E amore, angoscia e malinconia si mescolano in un cocktail dolceamaro che bagna l'autunno in cui, finalmente, la matassa dell'intrigo si dipanerà.
Titolo Grida da molto lontano
Autore Edwardson Åke
Prezzo di copertina € 18,00
Su Amazon a €15,30
Dati 2011, 447 p., brossura
Traduttore Zatti R.; Bonalumi G.
Editore Dalai Editore (collana Romanzi e racconti)
Una tragica rapina in banca finita con un bagno di sangue. Alcuni testimoni giurano di aver visto una bambina sull’auto usata dai malviventi per la fuga. Trascorrono parecchi anni e nei pressi di Goteborg viene ritrovato il cadavere di una donna sconosciuta. Nulla aiuta il commissario Winter e la sua squadra a fornire un’identità alla vittima, mentre il tempo scorre ed il caldo estivo si fa sempre più soffocante. Un’esile traccia porta l’investigatore in Danimarca sul luogo della rapina in banca, che sembra avere un collegamento con il caso attuale.
Ambientato agli inizi degli anni ‘90 in una Svezia ancora turbata dall’omicidio di Olof Palme ed in preda a rigurgiti razzisti, il libro arranca alla ricerca di un ritmo che, sinceramente, non trova. Il personaggio del commissario Winter ricalca quello di tanti romanzi di genere: un poliziotto che fatica a lasciare fuori di casa il proprio lavoro e per questo non riesce a costruire solidi legami nella sfera privata. La trama stessa è poco lineare e contribuisce ulteriormente ad appesantire la lettura.
TRAMA: Sulle rive di un lago nei dintorni di Goteborg viene scoperto un cadavere. Una donna apparentemente priva di una storia e di un passato. I soli indizi a disposizione del commissario Winter e della sua squadra sono uno strano segno rosso su un albero vicino al luogo del ritrovamento e la certezza che la giovane ha avuto un figlio. Le settimane passano e l'angoscia cresce ma, nel cuore dell'estate soffocante che si è abbattuta sulla città, nessuno reclama il corpo della vittima né giungono denunce di persone scomparse. Nelle ore umide della notte, con la musica struggente di John Coltrane in sottofondo, Erik Winter inizia una specie di dialogo intimo e virtuale con la morta che lo costringerà a viaggiare in un passato terribile. E amore, angoscia e malinconia si mescolano in un cocktail dolceamaro che bagna l'autunno in cui, finalmente, la matassa dell'intrigo si dipanerà.
Titolo Grida da molto lontano
Autore Edwardson Åke
Prezzo di copertina € 18,00
Su Amazon a €15,30
Dati 2011, 447 p., brossura
Traduttore Zatti R.; Bonalumi G.
Editore Dalai Editore (collana Romanzi e racconti)
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