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lunedì, gennaio 16

Recensione de L'ANGELO DEL SILENZIO di James Ellroy

Logorroico, è la prima parola che mi viene in mente!
Diciamo che forse Ellroy non ha proprio tutte le colpe. Ho letto decine di libri sui serial killer, tutti pubblicati dopo di questo, e sinceramente non ne posso più.
Ma neppure questa scusante fa aumentare il mio giudizio perchè l'ho trovato piatto e per lunghi tratti noioso e ripetitivo. Non si fa altro che parlare di vari omicidi perpetrati da Martin Plunkett e mai una scena mi è rimasta impressa o mi ha colpito particolarmente. Forse Ellroy voleva colpire il lettore tracciando il profilo del Killer, ma anche qui non mi ha detto nulla di nuovo. L'unico tratto "carino" è quando Plunkett fa conoscenza di Ross a circa metà libro, dove sembra esserci un punto di svolta, dove mi sono detto "ecco, ci siamo, adesso sicuramente mi stupirà"
, ma niente, il romanzo torna ancora sui suoi pallosi passi. D'altronde se avessi letto prima la trama al posto di comprare solo il nome, forse non l'avrei preso, quindi un po'di colpa me la prendo volentieri.
Articolo di Diego Thriller

TRAMA: Martin Plunkett conosce un unico piacere: entrare nelle case e nelle vite delle persone per devastare e uccidere. Il soprannome che gli hanno affibiato i giornali è 'il boia del sesso' perchè massacra le coppie mentre si amano, mutilandone poi orrendamente i corpi. Da anni percorre l'America secondo rotte casuali, aiutato da un insospettabile complice, e la scia di dolore che si lascia alle spalle si allunga ormai all'infinito. Finchè l'ispettore Dusenberry, ossessionato dal desiderio di vederlo morto a qualsiasi costo, non si mette sulle tracce e il tempo e il luogo del loro incontro non si fanno pericolosamente vicini. Un viaggio senza ritorno nella mente sconvolta di un killer, in compagnia del più inquietante degli scrittori noir americani.



Titolo L' angelo del silenzio
Autore Ellroy James
Prezzo di copertina € 9,50
Dati 1999
Editore Mondadori  (collana Oscar bestsellers)


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