L'ultimo romanzo , credo lo si possa definire tale , del colombiano Gamboa , PREGHIERE NOTTURNE , ci porta , a mio avviso , nel “ nonsolonoir “. Non ci troviamo di fronte ai vari omicidi , da cui scaturiscono le indagini del tutore dell'ordine , sia esso commissario od altro , a cui fa da sottofondo lo scenario socio / politico in cui si svolge il tutto . In questo caso quanto viene descritto ha certamente come centrale un mistero che , pagina dopo pagina, induce il lettore a vedere come possa andare a finire , ma , eccoci all'aspetto noir , lo sfondo socio / politico passa in primo piano o almeno va in parallelo con l'evolversi del romanzo . Non potrebbe essere altrimenti con uno scrittore colombiano . Colombia soprattutto ( narcotraffico , paramilitari , desaparecidos , famiglie spaccate al proprio interno dagli avvenimenti che si susseguono in progressione, in definitiva : una società malata , anzi marcia ) , Iran ( oscurantismo religioso ) India , Giappone e la famigerata Thailandia ( con le sue carceri tristemente famose ed il suo turismo sessuale ) . Fili che si intrecciano e fanno emergere i due protagonisti del romanzo ( due fratelli ) .
Ma l'evoluzione del romanzo attorno al rapporto tra i due porta con sé l'affermarsi di una figura femminile , lasciando , poco dietro , l'altro protagonista e distanti tutti gli altri . Una figura femminile che riesce a racchiudere attorno a sé tutta la storia narrata da Gamboa . Un romanzo a tratti anche forte nella descrizione degli avvenimenti , in tutti i suoi aspetti : da quelli affettivi a quelli per così dire “ erotici “ ; da quelli più prettamente politici a quelli più narrativi . Anche il finale rientra in tutto questo : un finale che non dà una fine o meglio lascia aperte varie possibilità: un prossimo seguito oppure , cosa ancora più probabile , un non-finale . Un romanzo che dà ragione a Manuel Vazquez Montalban nel definire Gomboa l'autore colombiano più importante insieme a Gabriel Garcia Marquez .
Recensione a cura di Edoardo Todaro
TRAMA: Manuel, uno studente di filosofia dell'università di Bogotà, viene arrestato a Bangkok con l'accusa di traffico internazionale di droga: il reato è molto grave e rischia la pena di morte. Il console colombiano a Nuova Delhi è incaricato di assisterlo; mentre lo interroga si accorge che, nonostante tutto, la più grande preoccupazione del giovane è rivedere la sorella Juana, scomparsa inspiegabilmente anni prima e a cui è legato da un amore esclusivo. Manuel è un sognatore, appassionato di letteratura e autore di graffiti, Juana una donna forte, decisa a fare qualsiasi cosa per proteggerlo e portarlo via da Bogotà, infestata di paramilitari e narcotrafficanti. Mentre Manuel diventa uno studente modello, Juana conduce una vita misteriosa che non condivide con il fratello, ma che non le impedisce di aiutarlo. Il console raccoglie la storia del ragazzo e si impegna a salvarlo ma intende anche ritrovare Juana servendosi dei piccoli indizi che emergono dal racconto di Manuel. Dall'India alla Colombia, da Tokyo a Teheran passando per Bangkok, il console farà di tutto per scoprire la sorte di Juana prima che sia troppo tardi per Manuel. Santiago Gamboa impone un ritmo incalzante a questo romanzo a tre voci, mentre disegna un affresco inquietante di un mondo che, dall'infinita guerra civile in Colombia al turismo sessuale in Thailandia, è afflitto dalla stessa endemica violenza.
Titolo Preghiere notturne
Autore Gamboa Santiago
Prezzo di copertina € 19,00
SU IBS € 16,15
Dati 2013, 306 p., brossura
Traduttore Schenardi R.
Editore E/O (collana Dal mondo)
Disponibile anche in ebook a € 12,99
Ma l'evoluzione del romanzo attorno al rapporto tra i due porta con sé l'affermarsi di una figura femminile , lasciando , poco dietro , l'altro protagonista e distanti tutti gli altri . Una figura femminile che riesce a racchiudere attorno a sé tutta la storia narrata da Gamboa . Un romanzo a tratti anche forte nella descrizione degli avvenimenti , in tutti i suoi aspetti : da quelli affettivi a quelli per così dire “ erotici “ ; da quelli più prettamente politici a quelli più narrativi . Anche il finale rientra in tutto questo : un finale che non dà una fine o meglio lascia aperte varie possibilità: un prossimo seguito oppure , cosa ancora più probabile , un non-finale . Un romanzo che dà ragione a Manuel Vazquez Montalban nel definire Gomboa l'autore colombiano più importante insieme a Gabriel Garcia Marquez .
Recensione a cura di Edoardo Todaro
TRAMA: Manuel, uno studente di filosofia dell'università di Bogotà, viene arrestato a Bangkok con l'accusa di traffico internazionale di droga: il reato è molto grave e rischia la pena di morte. Il console colombiano a Nuova Delhi è incaricato di assisterlo; mentre lo interroga si accorge che, nonostante tutto, la più grande preoccupazione del giovane è rivedere la sorella Juana, scomparsa inspiegabilmente anni prima e a cui è legato da un amore esclusivo. Manuel è un sognatore, appassionato di letteratura e autore di graffiti, Juana una donna forte, decisa a fare qualsiasi cosa per proteggerlo e portarlo via da Bogotà, infestata di paramilitari e narcotrafficanti. Mentre Manuel diventa uno studente modello, Juana conduce una vita misteriosa che non condivide con il fratello, ma che non le impedisce di aiutarlo. Il console raccoglie la storia del ragazzo e si impegna a salvarlo ma intende anche ritrovare Juana servendosi dei piccoli indizi che emergono dal racconto di Manuel. Dall'India alla Colombia, da Tokyo a Teheran passando per Bangkok, il console farà di tutto per scoprire la sorte di Juana prima che sia troppo tardi per Manuel. Santiago Gamboa impone un ritmo incalzante a questo romanzo a tre voci, mentre disegna un affresco inquietante di un mondo che, dall'infinita guerra civile in Colombia al turismo sessuale in Thailandia, è afflitto dalla stessa endemica violenza.
Titolo Preghiere notturne
Autore Gamboa Santiago
Prezzo di copertina € 19,00
SU IBS € 16,15
Dati 2013, 306 p., brossura
Traduttore Schenardi R.
Editore E/O (collana Dal mondo)
Disponibile anche in ebook a € 12,99
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