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mercoledì, agosto 15

Recensione IO SONO IL LIBANESE di Giancarlo De Cataldo


Breve, brevissimo romanzo sui primi passi del Libanese nel mondo criminale. Dai contatti con la camorra in carcere all'idea di creare una banda propria per prendersi Roma. E quando si tratta di scegliere fra una vita agiata accanto ad una ragazza ricca e viziata e la strada del crimine, il Libanese non ha dubbi.
Sorta di prequel a "Romanzo criminale", questo libro mi è sembrato solo una mera operazione di marketing che l'autore, capace di ben altre "cose", poteva risparmiarsi e risparmiarci.

Recensione di Massimo Minimo


«Perché la vita o è tutto o è niente, Libano». Il nuovo libro dell’autore di Romanzo criminale.TRAMA: «Era tornato un piccolo delinquentello di mezza tacca. Forse non era mai stato niente di diverso. Forse era davvero il momento di mollare tutto. Toccava decidersi, però. O dentro, o fuori».
Roma, primi anni Settanta. Il Libanese è un ragazzo di strada. Ha un sogno: diventare il re della Roma criminale. Ma la scalata è dura, quando sei nato nei vicoli e i tuoi unici alleati sono il cervello e il coltello. Giada è una ragazza dei quartieri alti. Anche lei ha un sogno: cambiare il mondo. Sono destinati a incontrarsi, scontrarsi, perdersi, ritrovarsi. Ma è piú facile cambiare il mondo che uno come il Libanese.

Titolo Io sono il Libanese
Autore De Cataldo Giancarlo
Prezzo di copertina € 13,00
Dati 2012, 136 p.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero big)

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Fonte: Thrillerpages.blogspot.com

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