Pagine

lunedì, febbraio 18

Recensione L'ESTATE DI KATYA di Trevanian

L'autore de L'Estate di Katya, Trevanian, pseudonimo di Rodney William Whitaker, è morto nel 2005.Lo pseudonimo si basa sul nome dello storico inglese G.M. Trevelyan. Rodney William Whitaker scrisse anche sotto gli pseudonimi di Nicholas Seare e Beñat Le Cagot. Il suo primo romanzo, Il castigo dell'Eiger (The Eiger Sanction, 1972 ) un'appassionante, grintosa e intelligente parodia di spy story, fu portata al cinema nel 1975 da Clint Eastwood. Un thriller che ha il sapore di un romanzo amarcord dai ritmi coinvolgenti e inquietanti. Il protagonista e voce narrante è il medico Jean Marc Montjean. Siamo nell'estate del 1938 e l'atmosfera è la stessa di quando il protagonista ha conosciuto Katya la donna che ha condizionato tutta la sua vita. E' la vigilia della seconda guerra mondiale come tanti anni prima si avvicinava quella che poi sarà chiamata "la Grande Guerra"e che Jean Marc aveva definito così:"
Molti di coloro che hanno descritto quell'estate dicono di aver avvertito qualcosa di infausto e di letale in quella stagione così meravigliosa, come l'ultimo guizzo di una candela che sta per consumarsi, lo scoppio ellenistico dell'esuberanza disperata che precede la morte di una civiltà, l'ultimo momento di risata e di gioia quasi isterica di migliaia di giovani che sarebbero morti nelle trincee." Inizierà a raccontare quella estate l'estate in cui ha conosciuto Katya. Nel 1914 il protagonista era assistente nella clinica del dottor Gros nella cittadina termale di Salies, sui Pirenei, nella zona delle province basche. Le pazienti per lo più sono donne attempate annoiate e curiose. Quando katya lo contatta per curare il fratello Paul caduto dalla bicicletta Jean-Marc viene subito attratto da lei: dal suo anticonformismo, dal suo spirito, dal candore dei suoi abiti bianchi e, diciamocelo, anche dal mistero non privo di fascino che la circonda. Si reca a Etcheverria una dimora diroccata dove vivono Katya il fratello Paul e il padre studioso del Medioevo svagato e smemorato.L'atmosfera che avvolge la famiglia Treville è piena di mistero e il giovane medico ne rimane affascinato.I momenti in cui Jean Marc rimane attratto da Katya mi hanno fatto ricordare l'atmosfera de Il giardino dei Finzi Contini e Katya l'ho trovata molto simile a Micol.Ma il romanzo è pieno di atmosfere gotiche che ricordano anche Giro di vite di di Henry James.Il romanzo è immerso nelle teorie di Freud che all'epoca costituivano una novità e contiene una denuncia delle condizioni disastrose in cui all'epoca vivevano le persone internate nei manicomi.Nel romanzo tutto è imerso nel dualismo Paul e Katya sono gemelli e si assomigliano tantissimo. Katya ha due nomi nata Hortensie si era cambiata il nome all'improvviso ed è attratta dalle parole che hanno due significati, i simboli che riflettono due realtà. Punta di svolta è una festa dalle origini antichissime alla quale Jean Marc condurrà i Treville nella cittadina di Alos in cui lui era nato. Sarà il finale e anche il momento in cui i personaggi sfuggenti e ambigui si riveleranno. Un bellissimo thriller psicologico che consiglio agli appassionati di buone letture.

Recensione a cura di Luisa Corà


Nell'estate dorata del 1914, quella che precede immediatamente lo scoppio della Prima guerra mondiale, Jean-Marc Montjean arriva nel piccolo villaggio francese di Salies come assistente del medico del paese. Montjean viene avvicinato da una ragazza attraente e piuttosto disinibita per i costumi del luogo, Katya. Da lei riceve, in modo alquanto inconsueto, il primo incarico professionale: curare suo fratello gemello Paul, caduto dalla bicicletta e dolorante a un braccio. Il giovane Jean-Marc, ingenuo e volenteroso, fa così la conoscenza dei gemelli Treville, Katya e Paul, di cui molto si parla in paese senza che vi siano però notizie certe.
L'intera famiglia Treville è avvolta dal mistero: vengono da Parigi, pare siano fuggiti ma non si sa bene perché; vivono fuori dal paese, in una casa di campagna, con il solo padre, immerso completamente nei suoi studi storici. Man mano che frequenta casa Treville, Jean-Marc, pur avvertendo un oscuro segreto, non può fare a meno di innamorarsi della splendente e sfuggente Katya e, allo stesso tempo, di suscitare l'inquietante e morbosa reazione di suo fratello gemello Paul. Quando Jean-Marc viene a sapere che i Treville stanno per lasciare per sempre il villaggio, tutto subisce una impetuosa accelerazione. E i segreti che sino ad allora erano rimasti inespressi trasformeranno quella che sembrava una promettente storia d'amore in un incubo. Prefazione di Patrick McGrath.


Titolo L' estate di Katya
Autore Trevanian
Prezzo di copertina € 17,50
Dati 2012, 279 p., brossura
Traduttore Bianciardi Di Chiara L.
Editore Bompiani  (collana Narratori stranieri Bompiani)


Nessun commento:

Posta un commento