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giovedì, novembre 3

Recensione de IL PURIFICATORE di Maurizio Blini

Recensione a cura di Massimo Minimo:

Maurizio, investigatore privato, ed Alessandro, poliziotto, sono due amici fraterni alle prese con un’indagine nata dalla confessione di un moribondo. Aiutati da un sacerdote e da un anziano professore, capiscono che il caso è legato ai concetti di "espiazione" e "purificazione" espressi dalla tradizione biblica. Quando la soluzione è ormai vicina, un evento tragico scuote l’esistenza dei due protagonisti. L’indagine verrà portata a termine, ma senza gioia, perché il futuro non lascia presagire alcunché di positivo.
L’intreccio “giallo” del romanzo lascia un po’ a desiderare, così come ho trovato non molto chiare alcune spiegazioni date dall’autore in merito alla soluzione del caso. Quanto alla scrittura, mi è sembrato di riscontrare un uso eccessivo di termini legati al linguaggio parlato di tutti i giorni.

Voto 2/5

TRAMA: Un'estrema unzione nella notte. Un vecchio confessa al sacerdote di aver ucciso molte volte e poi muore.
Inizia il travaglio di Don Mario. Che fare? Avvisare i superiori? La polizia? Oppure mantenere il silenzio che ordina il segreto confessionale?
Tornano i personaggi di Maurizio Vivaldi, investigatore privato alle prese con delle ragazze scomparse
ed Alessandro Meucci, poliziotto, con le sue contraddizioni professionali ed un’ indagine paradossale da affrontare.
Un giallo intimista che svela non solo l’intricato mondo investigativo dei nostri giorni,
ma anche la storia di una vera e grande amicizia.


Titolo Il purificatore
Autore Blini Maurizio
Prezzo di copertina € 19,00
Dati 2011, 272 p., brossura
Editore A & B (collana Melpomene)


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