Pagine

martedì, novembre 22

Premio SCERBANENCO - Premio POPOLARE? No GRAZIE

Vorrei insieme a voi fare un'analisi di questo premio che, per me, di bello ha solo il nome. Lo spacciano come premio popolare perchè i lettori possono esprimere le loro preferenze, allora vista la premessa, riportiamo di seguito le votazioni dei lettori:





ENRICO PANDIANI, LEZIONI DI TENEBRA, INSTAR LIBRI - 176
ROBERTO COSTANTINI, TU SEI IL MALE, MARSILIO - 127
ROSA MOGLIASSO, L’AMORE SI NUTRE D’AMORE, SALANI - 114
FRANCESCO RECAMI, LA CASA DI RINGHIERA, SELLERIO – 60
MATTEO STRUKUL, LA BALLATA DI MILA, E/O – 65
BRUNO MORCHIO, COLPO DI CODA, GARZANTI – 52
UGO BARBARA, LE MANI SUGLI OCCHI, PIEMME – 46
MASSIMO MARCOTULLIO, ORO, INCENSO E MITRA, TODARO EDITORE - 31
MARCO MALVALDI, ODORE DI CHIUSO, SELLERIO – 26
FULVIO ERVAS, L’AMORE E´ IDROSOLUBILE, MARCOS Y MARCOS - 22
VALERIO ARESI, E’ SOLO L’INIZIO COMMISSARIO SONERI, FRASSINELLI – 13
DONATO CARRISI, IL TRIBUNALE DELLE ANIME, LONGANESI – 12
ERALDO BALDINI, L’UOMO NERO E LA BICICLETTA BLU, EINAUDI - 8
GIANNI BIONDILLO, I MATERIALI DEL KILLER, GUANDA 8
ALFREDO COLITTO, IL LIBRO DELL’ANGELO, PIEMME - 7 

Consiglio: giurati, cominciate da qui a dare il vostro peso, prendete i primi 5 della classifica e votate quale secondo voi merita di più...
Vorrei anche puntualizzare come la maggior parte dei meno votati non sia nemmeno presente in rete o, visti i risultati dei precedenti concorsi, non abbia nemmeno scomodato i loro lettori a sottoporsi all'assurda procedura che bisogna subire per mettere il voto. Aggiungiamo che il voto popolare (come vedremo qui sotto) conta in misura a dir poco irrilevante, perchè poi subentra la giuria composta da 10 giurati il cui voto vale 85, OTTANTACINQUE per la miseria, voti popolari...non vi sembrano un po' troppi? E allora ecco la cinquina finale dopo le votazioni....giurate....

Gianni Biondillo, I materiali del killer, Guanda - voti 603
Valerio Varesi, E’ solo l’inizio commissario Soneri, Frassinelli - voti 523
Donato Carrisi, Il tribunale delle anime, Longanesi - voti 522
Roberto Costantini, Tu sei il male, Marsilio - voti 467
Ugo Barbara, Le mani sugli occhi, Piemme - voti 386


Allora dico, bhe, i voti, quelli del pubblico, a cosa sono serviti? Naturalmente a niente come potete vedere. Di conseguenza perchè far perdere del tempo alla gente per votare? Sembra solo una mossa per pubblicizzare bene l'evento, non credete? E sì, tutti gli autori condividono il sito per farsi votare e chi vota condivide con altri amici portando un sacco di contatti e visibilità al premio. Ma alla fine, cari votanti, non contate niente, avete solo dato i vostri dati e aiutato a pubblicizzare il premio!
Io quest'anno non ho votato e sicuramente il prossimo anno quando si ripresenterà il post fatidico del premio Scerbanenco non lo condividerò con nessuno, anzi metterò il link di questo articolo ovunque per rinfrescare le memorie di chi ha dimenticato....

Io ho letto solo un libro di questi citati, quello di Colitto, ma sono molto attento ai pareri che la gente esprime nei gruppi di appassionati lettori e nei blog, ed è quello che dovrebbero fare anche i giurati, cioè darsi un'occhiata in giro non di guardare le calssifiche di IBS.

Un’ultima considerazione…il primo in classifica spudoratamente più votato dai giurati? Ne vogliamo parlare? Nel nostro blog dove ci sono più di 300 recensioni fatte quest'anno è stato messo nella classifica dei "NON CONSIGLIATI" pensate voi!!! (Sto ridendo)

Alla prossima Thrillerini, e per favore condividete questo articolo se vi trovate d'accordo con me. E mettete la vostra cinquina o il vostro pensiero commentando il post che il prossimo anno servirà a sghiacciare le memorie di questo premio farlocco......Qui non è difficile, non bisogna perdere tempo a registrarsi per dire la vostra, non mi interessa il vostro codice fiscale!

2 commenti:

  1. Ciao, sono d'accordo con te. Strutturata così la votazione dei lettori non ha senso. Il Premio Scerbanenco rimane un premio della giuria e non del pubblico.

    Sono però d'accordo che i premi letterari in genere vengano assegnati da una giuria qualificata (questo presuppone anche che non sia condizionata da interessi editoriali, ma questo è un altro discorso) e non dalla gente. Chi ha mercato, e quindi è seguito dalla gente, ha già il suo pubblico. I premi sono fatti per promuovere chi merita ma è meno conosciuto e che quindi non vincerebbe mai con una votazione popolare.

    Quindi: sì ai premi assegnati da una giuria; no ai premi che si vendono per premi popolari solo per farsi pubblicità.

    RispondiElimina
  2. forse era meglio far votare il pubblico solo su una cinquina proposta dai critici e qiundi coinvolgere i lettori per la fase finale dell'assegnazione del premino. Proporre 15 finalisti, entusiasmare gli appassionati lettori illudendoli di poter decretare il vincitore, per poi applicare un sistema di attribuzione di voto ai critici del tipo guerra partigiana contro i nazisti (un soldato tedesco per 10 italiani)francamente mi sa di gran presa in giro, dato che alla fine, deve sempre prevalere la logica di mercato. Almeno il prossimo anno proponete una cinquina e su questa fate votare. (PS ho letto tutti e cinque i libri finalisti e mi sono piaciuti molto. Personalmente fra i cinque preferisco Biondillo, pertanto la mia preferenza è ed era orientata su quella dei critici. Questo per farvi capire che nel mio commento non sono stato di parte.)

    RispondiElimina