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mercoledì, maggio 18

Recensione de LA VOCE DEI MORTI di Simon Beckett

Titolo La voce dei morti
Autore Beckett Simon
Prezzo di copertina € 19,90
Dati 2011, 448 p., rilegato
Traduttore Silvestri A.

Editore Bompiani
(collana Narratori stranieri Bompiani)



"A prima vista avrebbe potuto essere qualsiasi cosa - una pietra, una radice imputridita - fino a quando non ci si avvicinava. Era una mano in decomposizione, con le ossa visibili attraverso brandelli di carne, quella che spuntava dalla terra bagnata." Tutti erano sicuri si trattasse di una delle vittime adolescenti di Jerome Monk, il serial killer delle brughiere del Dartmoor, e che ci lossero solo altre due vittime da ritrovare, le gemelle Bennett. Le ricerche non avevano tuttavia dato frutti, e con Monk al sicuro dietro le sbarre, si erano presto arenate. Per l'antropologo forense David Hunter, e per tutta la squadra che aveva lavorato al caso, la vita era andata avanti. E il sonno eterno delle gemelle era continuato indisturbato. Adesso, a otto anni dal ritrovamento di quel cadavere seppellito nella brughiera, si apre però uno scenario da incubo. Monk è fuggito di prigione e per qualche oscuro motivo sembra dare la caccia a chiunque abbia partecipato a quelle infruttuose ricerche. Hunter, tornato nelle brughiere del Dartmoor in risposta a una disperata richiesta di aiuto, si rende conto lentamente che nulla è come sembra. Mentre la spirale di violenza innescata da Monk si stringe intorno a lui, appare sempre più evidente che il passato non è affatto morto e sepolto.



Recensione di Massimo Minimo:
Sono passati otto anni da quando Jerome Monk, il serial killer della brughiera, è finito dietro le sbarre. I cadaveri di due delle sue vittime, due gemelle, non sono mai stati trovati. In quello stesso periodo la vita dell'antropologo forense David Hunter è cambiata per sempre: un incidente stradale gli ha portato via la moglie Kara e la piccola figlia Alice. Ora Monk è scappato di prigione e sembra prendere di mira coloro che avevano partecipato alle ricerche delle sue vittime. Fra questi anche la dottoressa Keller, la cui richiesta di aiuto spinge Hunter a tornare nel Dartmoor. Qui l'antropologo incontra i responsabili delle indagini di otto anni prima e comprende che forse Monk non è così colpevole come appare.
Fra le nebbiose brughiere del Dartmoor e le oscure caverne che si celano nel sottosuolo, si svolge la quarta avventura di David Hunter, impegnato nella caccia ad un serial killer dall'aspetto quasi ferino. Ho trovato questo romanzo meno incisivo dei precedeenti, la trama è abbastanza prevedibile e non riserva i soliti colpi di scena cui l'autore ci aveva,forse troppo bene, abituati. Tuttavia stiamo attenti: Grace Strachan, responsabile dell'accoltellamento di Hunter in una delle precedenti avventure, è ancora a piede libero ed ho il sospetto che presto tornerà.....
Voto 1 2 3 4 5





Simon Beckett, dopo una laurea in lingua e letteratura inglese, Simon Beckett ha passato diversi anni a fare il restauratore di case prima di insegnare in Spagna.
Tornato i Inghilterra ha suonato come percussionista in una banda. E' stato giornalista freelance dal 1992, scrivendo per il Times, l'Indipendent. il Sunday e il Daily Telegraph. Ha accompagnato la polizia in operazioni antidroga ed ha acquisito l'esperienza per scrivere romanzi noir. Simon Beckett è sposato e vive a Sheffield.



Le recensioni sono personali, e noi non siamo dei critici ma dei semplici lettori. Aggiungendo commenti a questo post e facendo nuove recensioni aiuterete questo blog a bilanciare i giudizi. Grazie.

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1 commento:

  1. ho letto i precedenti , anche Jjacob che pur essendo uscito dopo è antecedente . non mancherò .. mi piacciono i libri con protagonisti antropologi forensi

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