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giovedì, marzo 17

Recensione de LE GRANDI SPIE di Andrea Carlo Cappi


Titolo Le grandi spie.
Storie vere di personaggi, intrighi e misteri dalla Belle Époque ai giorni nostri
Autore Cappi Andrea C.
Prezzo di copertina € 16,90
Dati 2010, 327 p., rilegato
Editore Vallardi A.
Disponibile anche in ebook


TRAMA: Fin dall'antichità le spie sono sempre esistite, in tempo di guerra come di pace. Solo ai primi del Novecento, però, sono comparsi i "servizi segreti" come li intendiamo oggi. E, con essi, il grande gioco degli intrighi internazionali. I personaggi che scopriamo in questo libro sembrano usciti da un romanzo, ma le loro vite, rimaste spesso nell'ombra, hanno segnato il corso della storia: individui che per denaro o ideologia hanno trasmesso al nemico segreti inestimabili; assassini che hanno attraversato i continenti equipaggiati di armi improbabili o sofisticate; burocrati che dalle loro scrivanie hanno giocato con il destino di intere nazioni. Una galleria di eroi, truffatori, professionisti, martiri e strateghi, raccolta dall'autore in oltre trentanni di ricerche e interviste. Il volume documenta le vite di questi uomini e queste donne che hanno scritto la storia segreta del Novecento. Un grande affresco, che parte dal passato per svelare i meccanismi nascosti che regolano il mondo di oggi e, forse, di domani. In appendice: un glossario delle organizzazioni spionistiche, un indice dei nomi e una bibliografia.

Recensione di G.Aicardi:
Tutti sappiamo qualcosa di spie e spionaggio grazie ai libri ed ai film, ma questo libro si rivela una fonte preziosa di notizie e resoconti che non potrà non piacere e non solo agli appassionati dell'argomento. Una lunga ricerca e tante interviste , hanno permesso a Cappi di scrivere un libro estremamente dettagliato, ricco di notizie e particolari, che ha il grande pregio di essere scorrevole ed interessante tanto da poter essere letto come un romanzo L'ironia dell'autore fa spesso capolino rendendolo ancora più gradevole. Una lettura molto piacevole , dove l'intrigo è reale , e talmente interessante, dati anche i rimandi ai film e alla letteratura di genere, che piacerà anche ai non appassionati di spionaggio.

Voto Thrillerpage: .

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2 commenti:

  1. Quali sono le fonti utilizzate visto che si parla di fatti concreti?

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  2. Salve. La redazione mi ha cortesemente passato la domanda, cui rispondo volentieri. Le fonti sono parecchie: otto pagine di bibliografia; spesso anche memoriali dei protagonisti, vagliati alla luce del lavoro degli storici e della mia esperienza (non sempre le autobiografie di ex-spie raccontano la verità!) Parecchio materiale viene da articoli di giornale raccolti nell'arco di decenni, anche questi confrontati con altre fonti. Ove possibile mi sono servito anche di fonti dirette, come nel caso di John le Carré. Il mio metodo è stato il più possibile quello dell'analista di intelligence: vagliare le informazioni raccolte e selezionare quelle attendibili, che una volta combinate possono mettere in luce aspetti meno visibili.

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