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venerdì, marzo 25

CORPI DI SCARTO di Elisabetta Bucciarelli

Iacopo detto Iac, adolescente cresciuto troppo in fretta, vive tra la casa della madre e i bordi di una grande discarica. Accanto a lui il fratellino Tommi e l’attraente Silvia, ragazza perbene scontenta del proprio corpo. Iac conosce la discarica fin nei minimi dettagli, è una risorsa, un punto di partenza, dove trovare tutto quello che gli serve per sopravvivere e sognare....







Titolo Corpi di scarto
Autore Bucciarelli Elisabetta
Prezzo di copertina € 15,00
Dati 2011, 240 p.
Editore Edizioni Ambiente (collana Verdenero. Noir)

Iacopo detto Iac, adolescente cresciuto troppo in fretta, vive tra la casa della madre e i bordi di una grande discarica. Accanto a lui il fratellino Tommi e l’attraente Silvia, ragazza perbene scontenta del proprio corpo. Iac conosce la discarica fin nei minimi dettagli, è una risorsa, un punto di partenza, dove trovare tutto quello che gli serve per sopravvivere e sognare. Intorno a lui si muove un gruppo di esistenze abbandonate tra cui il turco Saddam, il nero Argo e l’italiano Lira Funesta, scarti umani non privi di una loro particolare dignità. Mentre la vita in discarica procede secondo ritmi collaudati e fuori il caos emotivo delle esistenze normali cerca un equilibrio, il “male” prende il sopravvento. Comportamenti all’apparenza inoffensivi e accumulo di pratiche abusive provocano un episodio drammatico che coinvolgerà profondamente Iac. Corpi di scarto è un apologo su una società che vive il suo declino disseminato di rovine, siano esse di cemento o di brandelli di carne, di siringhe infette o di sentimenti avariati. Ma soprattutto di indifferenza e superficialità colpose.


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1 commento:

  1. Non è sicuramente semplice dare un giudizio a questo libro. Interamente ambientato in una discarica segue il disagio della vita logora e sporca dei suoi "abitanti" abusivi. Diverse vicissitudini coinvolgono i protagonisti ma ahimè completamente scollegate e con un sottilissimo filo conduttore. Sicuramente ben scritto e decisamente scorrevole purtroppo pecca un pò nella sostanza, alcuni personaggi non vengono adeguatamente caratterizzati e alcune vicende non approfondite e lasciate sostanzialmente in sospeso... Molto attuale l'argomento delle discariche e del traffico abusivo di rifiuti ma anche quello lasciato in sospeso e mai approfondito nella sua complessità. Un libro in sostanza che definirei affrettato, superficiale, poco incisivo... Un cappuccino senza brioche !!!! Voto 1/5

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