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mercoledì, novembre 10

MUORI PER ME - di Karen Rose


Titolo Muori per me
Autore Rose Karen
Prezzo € 10,00
Dati 2010, 570 p., brossura
Traduttore Gasbarro A.
Editore Leggereditore (collana Narrativa)

Un assassino implacabile, un videogioco nel quale le vittime sono reali... Un campo innevato ai margini di Philadelphia. Sedici fosse, alcune di esse sono ancora vuote, altre ospitano cadaveri disposti con una cura meticolosa. Le vittime sono state brutalmente torturate e le tecniche di cui si serve il serial killer provengono da uno dei periodi più oscuri dell'umanità, quello dell'Inquisizione. È per questo che il detective Vito Ciccotelli decide di rivolgersi a Sophie Johannsen, un'archeologa specializzata in storia medievale. Nonostante gli anni di esperienza i due si ritrovano ad affrontare la lama affilata del terrore: l'assassino non ha ancora finito la sua opera e chi cercherà di fermarlo rischia di diventare l'ultima pedina del suo gioco di morte. Vito teme che il prossimo grido di orrore possa essere quello di Sophie, proprio ora che l'ha trovata, ora che la passione è tornata a bussare alla sua porta. In questo thriller, Karen Rose esplora le sfumature più oscure della mente umana, unendo il terrore allo stato puro e la sensualità più intensa.




Massimo minimo ha detto: Romanzo abbastanza deludente, rappresenta il primo di una trilogia, formula di cui scrittori ed editori abusano ormai ampiamente.

Romanzo abbastanza deludente, rappresenta il primo di una trilogia, formula di cui scrittori ed editori abusano ormai ampiamente.La trama è interessante ( un assassino che riproduce nella realtà lo svolgimento di un videogioco) ed i metodi di uccisione, che si rifanno alle tecniche di tortura usate durante l'Inquisizione, dimostrano la preparazione dell'autrice sull'argomento.
A non convincere è l'eccessiva lunghezza del romanzo, causata dalle troppe pagine dedicate ai rapporti familiari dei protagonisti, in particolare dell'archeologa Sophie.
Inoltre l'attenzione riservata alla nascente storia d'amore fra la stessa Sophie ed il detective Vito Ciccotelli conferisce una sfumatura esageratamente "rosa" al libro.


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