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domenica, ottobre 30

Recensione de VENDETTA di Roger J. Ellory


Recensione a cura di Patrizia Seghezzi:

Quando fai i piani per la vendetta, scava due fosse: una per la tua vittima e una per te stesso".
In questa splendida frase è racchiusa l'anima del libro, scritto in maniera impeccabile e coinvolgente sino alla fine, imprevedibile e spiazzante.
Il confronto tra il detective Hartmann e il killer della mafia Perez è il filo conduttore di questo thriller ben congegnato, che ci riporta a ripercorrere quasi 50 anni di storia americana, da Fidel Castro a Nixon a tutta una serie di personaggi conosciuti o meno, che nel bene e nel male l'hanno interpretata da protagonisti, questa storia maledetta.
"...aveva visto troppo del tenebroso ventre molle dell'umanità per ritenere che ci fosse qualcuno là fuori capace di assumersi la responsabilità per quel che accadeva sulla Terra."
Il detective disincantato, deluso, amareggiato, nauseato da quello che il killer gli sta raccontando, lui che da una vita lotta contro i clan dei Gambino e dei Genovese, costretto ad ascoltare..., sino al colpo di scena finale, completamente inaspettato.
Un libro che ti rimane dentro, per molto.



Voto 4/5

TRAMA: Chalmette è un quartiere di New Orleans che è un eufemismo definire malfamato. In uno di questi vicoli, è in sosta una Mercury Turnpike Cruiser. In un'umida notte d'agosto, la polizia scopre il cadavere di un uomo di circa cinquant'anni. Gli esami post mortem accertano che è stato colpito alla testa e al collo con un martello e che gli è stato inciso il cuore. Lungo la schiena, sotto il collo e sopra le spalle, l'uomo presenta uno strano disegno raffigurante la costellazione dei gemelli. La polizia si appresta ad appurarne l'identità, quando l'inchiesta viene secretata e trasferita nelle mani dell'FBl. Il morto, infatti, è un ex poliziotto diventato guardia del corpo di Charles Mason Ducane, governatore dello stato della Louisiana. Accompagnava per le strade di New Orleans la figlia diciannovenne del governatore, Catherine, che è stata rapita. L'agente Schaeffer riceve la telefonata di uno sconosciuto che, con una indefinibile inflessione nella voce, gli intima di portare un certo Ray Hartmann, investigatore speciale a New York, a New Orleans nel giro di ventiquattr'ore, pena la vita della ragazza. È l'inizio di un lungo confronto tra i due uomini, il poliziotto che ha sacrificato la sua vita privata alla lotta ai Cambino e ai Genovese, i clan di Cosa Nostra che regnano a New York, e il killer che ha trascorso l'intera sua esistenza a uccidere al servizio della mafia.

Titolo Vendetta
Autore Ellory Roger J.
Prezzo € 20,00
Dati 2010, 575 p., brossura
Traduttore Fefè S.
Editore Giano (collana Nerogiano)

1 commento:

  1. E' verissimo: un libro bellissimo.
    Non a caso la citazione iniziale è la frase che ho citato anche nel mio commento anobiano. ^__^
    Ellory è un grande narratore per un libro di grande respiro, dove gli "eroi" sono personaggi perlomeno equivoci. Ma personaggi che non si dimenticano facilmente: Ernesto Perez, Don Calligaris, Decino... Ma l'autore non fa sconti a nessuno e li racconta e li mostra per quelli che sono: mafiosi che fino all'ultimo difendono la loro "cosa nostra". Insolito e straordinario, però, che una grande lezione venga attribuita a uno di loro:
    "E ho ascoltato quell'uomo, e a dispetto delle cose terribili che aveva fatto, delle vite che aveva distrutto, mi ha insegnato qualcosa. Mi ha insegnato che la forza della famiglia è l'unica che ti aiuta ad andare avanti."

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