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Titolo Rosso italiano Autore Rainer Massimo Prezzo di copertina € 15,50  Dati 2007, 253 p., brossura Editore Barbera (collana Radio Londra) |
Cristina Aicardi ha detto: è un libro dove tutto è estremo:i personaggi ,la storia, la violenza , il sesso...
"Caspita che libro! Le prime pagine sono state le più difficili, è un libro dove tutto è estremo:i personaggi ,la storia, la violenza , il sesso...al'inizio la tentazione di abbandonarlo c'è stata, poi però la storia di prende perchè è bella, ben congegnata . Un gran ritmo con capitoli brevi ed un continuo cambio di scenari il tutto descritto con un linguaggio essenziale, crudo e diretto.Continuando nella lettura anche le scene violente,che pur sono in ogni pagina, cominciano a non dare più fastidio e i personaggi, che all'inizio sembrano assai improbabili,tanto sono violenti, piano piano ti affascinano e alcuni iniziano a starti pure simpatici!. In un libro come questo ,dove nessun personaggio è buono ,dove tutto è violenza e sangue, colpisce il finale,forse un po' "buonista".
Consigliato a chi non si impressiona e non è infastidito dalle descrizioni di sesso e violenza estremi."
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Rosso italiano è un pugno nello stomaco, un pugno bello forte.
Le pagine grondano letteralmente sangue (e altri tipi di liquidi corporei...)ma c'è una voglia morbosa di proseguire nella lettura per sapere cosa succederà ancora, e ancora, e ancora. Personaggi estremi in tutto, due poliziotti che non hanno niente da invidiare ai "cattivi".
Eccessivo, duro, crudo, spietato, un libro che ti rimane dentro per molto, molto tempo.
Semplicemente splendido.
Pablo Seghezzi ha detto:
Un libro decisamente..... strong. Eccessivo in ogni sua parte mescola sesso,trasgressione,violenza,sangue ad ogni pagina. Gli amanti del genere "pulp " come me possono solo applaudire l'autore che veramente non ci fa mancare nulla di immaginabile, i lettori un pò più soft potrebbero trovare un pò crudo il libro che già dopo le prime pagine ti invita in un mondo torbido. Comunque la storia è valida anche se secondo me un pò deboluccia ma è sorretta egregiamente da personaggi surreali, eccessivi in ogni loro caratterizzazione. La dovizia e la cura dei particolari più sanguinosi condisce perfettamente un libro abbastanza " unico " nel genere e l'autore ci regala anche la speranza di rivedere i protagonisti impegnati insieme in una prossima avventura. L'unica domanda che rimane è cosa altro potrà inventarsi Rainer per superarsi ??? Non vedo l'ora di scoprirlo !
Grazie!
M.R.
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